Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] e di comperare quella altrui al prezzo più basso possibile. Il meccanismo della concorrenza assicura tuttavia non al di fuori, ma all'interno della società stessa. Hobbes si era già posto lo stesso problema e lo aveva risolto postulando un pattodi ...
Leggi Tutto
Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] scelte, si potevano stabilire patti individuali o con piccoli gruppi di equilibri caratteristico della costituzione veneziana non mancavano sovrapposizioni di competenze e di funzioni, talvolta persino in concorrenza, forse meno occasionale che non ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di forme di venerazione non meglio definite, in continuità con quelle avviate nel periodo in cui il suo sarcofago si trovava in ben più prestigiosa posizione, in mezzo alle memorie degli apostoli148.
La notizia di Teodoreto e quella concorrentedi ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] giudaica, cui faceva concorrenza uno di tradizione paolina impostato sull'autorità di vescovi (epìskopoi) , sì, antiariani, ma nondi osservanza nicena, così che Liberio promise loro il suo appoggio a patto che essi accettassero e sottoscrivessero ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] di stato, con considerazioni più generali sul corpo ecclesiastico veneziano:
Le Degnità Ecclesiastiche non si promettono per patti chiave di lettura, e dal punto di vista veneziano e da quello romano, di questo importante processo.
La concorrenza tra ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] "protospatario e stratego di tutta la Dalmazia" - si poneva su un piano di serrata concorrenza con quello di "duca dei Veneziani e non a caso, in un momento politicamente difficile, il pattonon fa più nessun accenno alle sia pur vaghe pretese di ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] Marcantonio Barbarigo qm. Francesco lasciava ai figli Francesco, Giovanni, Agostino e Piero lo stabile di campo San Vio prospiciente il Canal Grande a patto che non fosse «diviso alterato né separato in niun modo» (56). Gerolamo Venier qm. Giovan ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] sentiva il bisogno di difendersi non solo dalla concorrenza del patriarca ma anche da quella di una parte crescente che, sconfitti e presi prigionieri, furono liberati con il patto che non avrebbero più messo piede in Romània causa mercimonii; l' ...
Leggi Tutto
L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] di portata, sembra non avessero sortito altri esiti apprezzabili, se non quello di spostare fuori dai confini del Dominio la concorrenza della leze in più suoi luochi dechiara e dice che li patti che tra le persone se fa si debbian oservar, volemo ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Italia. Si trattava non solo della difficoltà di sostenere la concorrenza internazionale e di trovare una compensazione delle unitaria al problema non poteva che derivare da motivazioni extrasindacali la favoriva il pattodi unità d’azione tra ...
Leggi Tutto
non concorrenza
s. f. Mancata concorrenza. ◆ [tit.] Servizi locali, i rischi della non concorrenza (Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 9, Economia italiana) • [Martin] Leach, 47 anni, è arrivato alla Maserati successivamente a una prima «chiamata»...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...