CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] nei suoi onori e diritti.
Non pare credibile, quindi, che mano veniva stampando. I patti furono rispettati; la editio princeps di Ratisbona Cristoforo Valdarfer, già attivo a Venezia nel 1470 e di là trasferitosi a Milano per evitare la concorrenzadi ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] sul piano nazionale, l'unione non sarebbe stata possibile se non fosse stata prima concessa la (Milano 1864) prese le difese di quel patto considerandolo l'unica via possibile per ; Della concorrenza libera e dei privilegi,in occasione di due memorie ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] 'istruzione, dove avvertiva di più l'esigenza di porsi in concorrenza con i principî dello dei cattolici in una nazione non più ostile. Seguendo poi di compromesso che aveva come scopo la conciliazione. Fece un certo scalpore, dopo la firma dei Patti ...
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MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] in veste di testimoni. Dal matrimonio non nacquero figli. concorrenza dei partiti di sinistra; il rifiuto persistente di abbandonare lo status di notabile di provincia per più alti incarichi dipatto Gentiloni e la divisione in atto tra le forze di ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] debiti che restavano aperti con i Tarino. Non è casuale che in quegli anni i figli di reggere la concorrenza con quella che era diventata la principale bottega di Torino, la stamperia di Bartolomeo Zavatta, contendendole la pubblicazione di autori di ...
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MUSATTI, Eugenio
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1844, secondogenito di Elia, ricco commerciante e armatore di origini anconetane, e di Debora Ravà.
Cresciuto in un ambiente familiare [...] patto colonico ne’ suoi rapporti col progresso agricolo, in Rassegna di agricoltura, industria e commercio, 1874, giugno, pp. 114-124; Concorrenza scritti cui non si fa riferimento nel testo); R. Cessi, recensione a E. Musatti, Storia di Venezia, in ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] aumentata la concorrenza nello patto mezzadrile, la forma di conduzione prevalente nelle campagne. A Larderello, come in altre realtà didi formazione tecnico-scientifica, come lui stesso ebbe modo di ricordare anni dopo: "Mi ero fin dal 1899 - non ...
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non concorrenza
s. f. Mancata concorrenza. ◆ [tit.] Servizi locali, i rischi della non concorrenza (Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 9, Economia italiana) • [Martin] Leach, 47 anni, è arrivato alla Maserati successivamente a una prima «chiamata»...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...