AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] ’impegnarsi in un’iniziativa che, al di là dei patti originari, non si sarebbe comunque potuta predeterminare nei suoi , al riparo da ogni forma diconcorrenza diretta non mancò però di provocare in Italia uno strascico di polemiche.
Vero è che la ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] , delle Finanze e della Guerra, non si attuò.
Nell'aprile 1893 riassunse la carica di direttore tecnico della Esportazione agricola, che sembrava rianimata dai finanziamenti avuti dal Credito mobiliare, a pattodi ridurre anche il capitale a lire ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] con gli operai un pattodi solidarietà aziendale imperniato sulla copartnership e sull'"azionariato di lavoro" anziché sulla del "costo sociale di riproduzione" come misura del valore, dei gruppi di consumatori nonconcorrenti, della rendita inversa ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la concorrenza, aperte le frontiere.
Una volta eletto, il M. trovò nel PLI un'atmosfera non facile PLI superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque pattodi governo, di qualsiasi genere, col PCI. Si arrivò, così, alle dimissioni ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] 'accordo con i Lepetit. Il nuovo patto, la cui scadenza venne fissata al 1918 affidata la gestione della fabbrica, non fu mai attuata.
Nel 1971, fortemente insidiata nel corso di tutto il dopoguerra daFa agguerrita concorrenza delle concerie dell'area ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] La stentata ripresa dell'agricoltura italiana non favoriva la Montecatini nella commercializzazione di un ripensamento da parte degli altri concorrenti e un'eccessiva fiducia nell'autonomia tecnologica dell'azienda.
Si arrivò, sul momento, a un patto ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] non fu un azzardo, ma un tentativo di adeguarsi alle mutate condizioni del sistema economico europeo. A causa della progressiva chiusura del mercato inglese ai capitali italiani e della forte concorrenza contribuito a un pattodi pacificazione tra ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] di Mario e la cessione delle sue quote ai fratelli minori. Giuseppe e Pericle, a loro volta, il 26 febbr. 1956 sottoscrissero un nuovo patto che sanzionava e perpetuava il carattere strettamente famigliare della società, impegnandosi a nonconcorrenza ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] distribuzione, ruolo che si esprimeva non solo m una crescita quantitativa di viva preoccupazione per la leadership aziendale, poiché nel frattempo la concorrenza della famiglia Borletti - che nel pattodi sindacato avevano un peso determinante - ad ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] lasciano dubbi sul fatto che la città sia stata il vero trampolino di lancio di una società tecnicamente molto ben organizzata che, per evidenti ragioni diconcorrenza, non avrebbe potuto assicurarsi pari successo in Firenze, Siena o Lucca.
È stato ...
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non concorrenza
s. f. Mancata concorrenza. ◆ [tit.] Servizi locali, i rischi della non concorrenza (Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 9, Economia italiana) • [Martin] Leach, 47 anni, è arrivato alla Maserati successivamente a una prima «chiamata»...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...