Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] universalmente diffusa.
Quanto al punto VI, il sindacato del pontefice successore sugli atti del papa defunto, leggi che si stimano opportune per il ben publico a guisa di quei patti che si sogliono apporre nelle carte dotali per obligare a beneficio ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] avevano aperto la strada alla riscoperta del valore dello Stato, a patto che nulla avesse a che fare con il contrattualismo.
In realtà di quest’ultima per le derive della contestazione cattolica. Le molte proposte elaborate negli ambiti del sindacato ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] tesi rousseauiana della nascita convenzionale della società per un patto specifico; ribadisce che la società costituisce un'esigenza , alla legittimazione del sindacato, che ancora nel 1898 lo stesso Toniolo nel Programma di Milano accettava, sì, ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] siano. In tale circostanza, ammettere un sindacato sulla consistenza del termine potrebbe significare introdurre Digesto, p. 1989; Patti, Artt. 2697- 2739. Le prove, in Commentario del codice civile, A.Scialoja, G.Branca (a cura di), Bologna, 2015, p. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] -lavoro. Il coronamento di queste esperienze, nel primo dopoguerra, riguardò un patto d’azione stipulato fra la Confederazione italiana lavoratori (Cil) e la Cci, le due centrali nazionali delle cooperative e del sindacato. Purtroppo, questa vicenda ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] consigli operai si svilupparono i consigli di fabbrica, per i quali lottarono molti sindacati, consigli che si assunsero come rinato libero sindacalismo, con il patto Buozzi-Mazzini del 2 settembre 1943.
I consigli di gestione e l'articolo 46 della ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] patto sociale tra moderati, conservatori e cattolici(55). Grimani prese in prima persona l’iniziativa di scindere ogni responsabilità di senatore(124), comprese di aver concluso la sua lunga permanenza sulla poltrona disindaco: egli presentò le ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] era loro contrario (p. 146). Ossia i ricchi propongono questo patto a tutti gli altri membri della società civile: "Uniamoci per la specializzazione del lavoro e la proliferazione di corporazioni, sindacati e organizzazioni formali nei terreni più ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] della cittadina adriatica. L'iniziativa di G. ottenne un formale successo con la sigla di una patto fra i due centri (17 febbr 'uso del denaro, nonché il ripristino dei sindaci apostolici, mentre l'unità di governo veniva sancita con la rinuncia, da ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] di tipo pragmatico: dove, rispetto al caso precedente, c'è la possibilità di forme partecipative più libere, a patto in America, Torino 1968).
Urbani, G. (a cura di), Sindacati e politica nella società post-industriale, Bologna 1976.
Verba, ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...