COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] l'evoluzione del regime, la scelta di Mussolini cadde su una diversa soluzione: il pattodi palazzo Vidoni fu un compromesso tra le esigenze imprenditoriali, le aspirazioni monopolistiche del sindacato rossoniano e il lucido progetto organicistico ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] agosto del '21 contrastò il pattodi pacificazione con i socialisti, ritenendolo frutto di un cedimento agli avversari e sindacato.
Il 1926 segnò nella carriera politica del C. l'avvio a una fase di declino che, se fu l'immediata conseguenza di uno ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] idea e il 3 agosto fu tra i firmatari del ‘pattodi pacificazione’. Divenuto segretario dei fasci laziali, il 22 agosto e parlamentare. Organizzatore in gennaio del I Congresso del Sindacato nazionale fascista dei giornalisti, il 6 aprile fu eletto ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] .
Secondo il F. il ruolo dei fiduciari doveva essere di collegamento tra sindacati e maestranze, perché "le inadempienze al pattodi lavoro" venissero tempestivamente conosciute dai sindacati e perché le organizzazioni sindacali avevano "il dovere ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] nelle file del PSI. Firmò in estate per la CdL, di Sestri il "pattodi pacificazione" con il deputato fascista A. D. Coda, ma ), divenne assessore ai Servizi, assumendo nel luglio 1956 la carica disindaco.
Il F. morì a Piacenza il 6 genn. 1957.
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] , partecipando attivamente al processo che avrebbe condotto, il 2 ott. 1924, alla firma del pattodi palazzo Vidoni tra Confindustria e sindacati fascisti e all'instaurazione del sistema corporativo cui la dittatura assoggettò, e uniformò, il mondo ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] in città e alcuni uomini di una di queste penetrarono nella sede del sindacato ferrovieri uccidendo a bruciapelo Spartaco i bastoni tra le ruote avversando nel 1921 il cosiddetto pattodi pacificazione tra fascisti e socialisti. L’eversore, che si ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] l'unità sindacale, che portarono al pattodi Roma, sottoscritto il 4 giugno 1944 da G. Di Vittorio, Grandi e, per i socialisti del socialismo, Firenze 1983, ad ind.; G. Bianchi, Storia dei sindacati in Italia dal 1944 a oggi, Roma 1984, passim; F. ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] era certamente a Venezia, perché vi fu eletto avogador fiscale e sindaco. Dunque l'estate del 1560; a pattodi rimuovere un'ultima perplessità, derivante dal fatto che l'E. ricoprì l'incarico di camerlengo di Comun dal 23 genn. 1560 al 22 maggio 1561 ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] la rottura del pattodi alleanza fra la Confederazione generale del lavoro e il Partito socialista, rottura che fu sancita nello stesso ottobre 1922, e con la quale gli esponenti sindacalisti s'illudevano di salvare i sindacati dalla montante ondata ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...