PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] men vero che nella scelta degli ampî cicli di poesia patriottica e nazionale che egli negli ultimi suoi anni andò meditando e in parte attuò generazione e dai quali il contadino a nessun patto si scosterebbe; quei proverbî, tramandati anch'essi dalla ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] coltura intensiva di cereali. Ciò, associato a un buon patto agrario di mezzadria, ha procurato dallo scorcio del secolo 23-37. Sul museo, cfr. Serra, Il palazzo ducale e la galleria nazionale di Urbino, Roma 1930, pp. 14, 16, 20, 22. Sull'obelisco ...
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Nel corso dell'ultimo quindicennio le tematiche ambientali hanno continuato a suscitare grande interesse nelle diverse comunità di ricercatori, in quanto i processi in atto hanno manifestato crescenti [...] ciò le proposte di revisione dei metodi di contabilità nazionale per tener conto dello stato dell'ambiente e delle di costringerli. Nel luglio 2005 è stata annunciata la stipula di un patto (contro Kyoto, per alcuni; Kyoto secondo, per altri) tra sei ...
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Nel corso dell'ultimo quindicennio le tematiche ambientali hanno continuato a suscitare grande interesse nelle diverse comunità di ricercatori, in quanto i processi in atto hanno manifestato crescenti [...] ciò le proposte di revisione dei metodi di contabilità nazionale per tener conto dello stato dell'ambiente e delle di costringerli. Nel luglio 2005 è stata annunciata la stipula di un patto (contro Kyoto, per alcuni; Kyoto secondo, per altri) tra sei ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] di "una giurisprudenza, che avrà uno straordinario influsso sulla vita nazionale". In effetti, la C. ebbe subito ad occuparsi di fra Stato e Chiesa, nel 1971 essa ha dichiarato che i patti lateranensi, richiamati nell'art. 7 Cost., non sono affatto ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] differenza fra i vecchi Stati europei, chiusi nei mercati nazionali e nelle loro gerarchie tradizionali, e gli Stati Uniti, dei Partigiani della pace contro l'adesione italiana al Patto atlantico, ovvero, al contrario, la fedeltà atlantica della ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] promossa la costituzione di job centers su tutto il territorio nazionale al fine di ridurre il tempo necessario per un efficiente Un'importante risposta a tale problema fu data dal Patto di stabilità interno, promulgato nel 2002, il quale prevedeva ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] l'ostilità al parlamentarismo e l'entusiasmo per il principio di nazionalità. L'ambasceria del B. in Francia non poté prolungarsi di Londra per l'integrità del territorio danese, a patto che il re di Danimarca rinunciasse ad applicare allo Schleswig ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] clandestina (n. 13, dell'11 novembre 1943) commentando il patto d'unità d'azione tra i partiti comunista e socialista. che non a quello della risoluzione di Cosenza.
Il I congresso nazionale, convocato a Roma dal 4 all'8 febbraio 1946, doveva decidere ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] fra le due potenti casate, e gettò le fondamenta dello stato nazionale germanico, subordinandone però le sorti, e questo forse fu il monastero di Pontida (7 aprile 1167) fu giurato il patto della lega. Si sarebbe ricostruita Milano e i confederati ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...