GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] repubblicano, sia in Romagna sia sul piano nazionale: da un lato quella radicale e progressista per uno studio sulla formazione del Partito repubblicano. Lo scioglimento del patto di fratellanza tra le Società operaie, in Archivio trimestrale, I ( ...
Leggi Tutto
LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] Ibid., 21 sett. 1971). Nel 1933 la nuova situazione venne sanzionata da un patto di famiglia con il quale il L. trasferiva le azioni della società ai espansiva indirizzata alla conquista del mercato nazionale. Al sostegno finanziario del progetto ...
Leggi Tutto
POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] movimento per le polemiche con i fascismi provinciali seguite al patto. Rientrata la crisi e ricomposta l’influenza del capo, prese la parola il 9 novembre nel III Congresso nazionale fascista che, nel teatro Augusteo a Roma, trasformò il fascismo ...
Leggi Tutto
NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] breve tempo divenne sempre più difficile, a causa prima del patto tedesco-sovietico, poi dello scoppio della guerra, con la di giustizia per i crimini del fascismo e della Consulta nazionale, del Comitato centrale e della Direzione del Pci, deputato ...
Leggi Tutto
QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] al voto favorevole del partito all’adesione al Patto atlantico, appoggiò la nascita del Partito socialista unitario Rivista di storia contemporanea e fu eletto presidente dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia ...
Leggi Tutto
SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] e le spese più rilevanti. Nel 1886 acquisì notorietà nazionale come difensore dapprima dei contadini mantovani implicati nei fatti , al congresso radicale conclusosi con la sottoscrizione del Patto di Roma, proponendo la riforma del giudice elettivo, ...
Leggi Tutto
NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] direzione del partito nel gennaio 1923 e ne assunse la segreteria nazionale al congresso di Milano nel mese di aprile dello stesso anno. pacifista contraria all’adesione dell’Italia al Patto atlantico.
Forse contando su una proroga della ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] nel 1385 fu incaricato assieme a Giovanni Fantuzzi di stringere un patto con Gian Galeazzo Visconti e con il Comune di Firenze; nel una repetitio ad D. 12.4.16 (ms. Torino, Biblioteca nazionale universitaria, G I 24, cc. 41-57), una quaestio de ...
Leggi Tutto
DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] corte. Il D. s'inserì in questa duplice tendenza nazionale e locale. Il primo numero rinvenuto della sua gazzetta è ed esemplare: gli si dava la possibilità dell'assoluzione a patto che facesse pubblica professione di pentimento e devozione di fronte ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] ingegnere comunale, il F. fu incaricato di studiare il prolungamento di via Nazionale.
La strada - che nel 1872 aveva raggiunto l'altezza di via dopo un primo rifiuto, accettò il progetto a patto che il villino fronteggiasse su via Collina, in ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...