FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di Roma dell'11-13 maggio 1890 che si concluse coi "Patto di Roma", sottoscritto da radicali, da alcuni socialisti, da Ortis, con il quale ottenne una menzione d'onore all'Esposizione nazionale di belle arti di Napoli del 1877, e un gruppo dal ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] PPI, e prese parte, come delegato lombardo, al I congresso nazionale (Bologna, 14-16 giugno 1919): scrivendo di quel congresso, lo un grande equilibrio politico che giustificava il richiamo ai Patti del Laterano anche a tutela della pace religiosa in ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] Monte Oliveto Maggiore tra 1472 e 1474 (Siena, Pinacoteca nazionale), fa sua la vivacità compositiva di L. - riconduce nel febbraio di quell'anno L. contraeva davanti al notaio il patto nuziale con Eva, figlia del medico Rodolfo.
In questo periodo L ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] nel mirino delle organizzazioni terroristiche in seguito alla firma del Patto per Milano. In seguito a questi fatti, nel luglio fondatore, il Centro si occupa di studi e ricerche nazionali e internazionali sui temi principali e di avanguardia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] semplice volontà di occupazione non riconducibile a un patto espresso o tacito. La teoria della sovranità e of European ideas», 2006, 4, pp. 456-76.
P. Verri, Edizione nazionale delle opere di Pietro Verri, 2° vol., Scritti di economia, finanza e ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Roma che si concluse con l'accordo, noto come patto di Roma, tra tutte le correnti della democrazia 329, 333; G. Forni, L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] rivista, con articoli sul piano Marshall, sul laburismo, sul Patto Atlantico, sul sindacalismo e su altri temi del momento.
’Italia.
Tra il 1961 e il 1963 fu relatore ai Convegni nazionali della DC a San Pellegrino Terme, da lui promossi.
Nel 1962 ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] porsi il problema istituzionale come problema nazionale interamente nuovo. Era quindi necessario correnti dell'Estrema Sinistra, e nel 1890 fu tra i promotori del patto di Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi della democrazia intorno a ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Chiesa cattolica in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa nazionale in sostanza staccata da Roma, e cercava intanto di sottoporre M. Geppert, che pur non riconosceva la validità dei patto.
Infine, obbedendo agli ordini della segreteria di stato, ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Mussolini sulla strada del compromesso politico, come fu il patto di pacificazione del 30 ag. 1921 tra fascisti e (prov. Milano), dove un tribunale del Comitato di liberazione nazionale lo sottopose a un processo sommario. Condannato a morte, il ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...