CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] vendere un suo cavallo iscritto alla cavallata, a patto di sostituirlo con un altro di valore almeno equipollente , I, Perugia 1875, p. 413; P. Tonini, Otto sigilli cortonesi del Museo Nazionale di Firenze, in Arch. stor. ital., s. 4, IV (1879), pp. ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] , Le leggi e le più note consuetudini che regolarono i patti nuziali nelle provincie napolitane, Napoli 1881, p. 48; Giacomo Cenna e la sua cronaca venosina ms. del sec. XVII della Biblioteca nazionale di Napoli, a cura di G. Pinto, Trani 1902, pp ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] non considerava un merito dell'I. quello di aver firmato il patto di Londra.
Al suo ritorno a Roma l'I. fu Senato, Roma 2003, ad ind.; La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915). Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del ministero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] che vedeva destinate a rompere il centralismo burocratico dello Stato nazionale.
Di particolare interesse la posizione di Toniolo sul contratto probo e onesto non può diminuirsi per alcun patto contrattuale», scriveva nell’articolo su La riforma del ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] marzo 1922 segnarono l'inizio del processo che portò poi al patto italo-iugoslavo di Roma; e, molto più tardi, Mussolini dell'Alto Adriatico.
Sebbene ormai ai margini della vita politica nazionale, il G. non smise mai di considerare Trieste come ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] lui questo non è ius, ma semplicemente un uso o patto, così come la consuetudine - in accordo con la dottrina L. sono le lettere, molte delle quali inedite, nella Biblioteca nazionale di Firenze, in quelle Moreniana e Marucelliana di Firenze, a Pisa ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] che ebbe un primo essenziale successo con la stipulazione del patto di famiglia del 1761, fu quello di sostituire l , con le sue solite relazioni conservate manoscritte in quella Biblioteca nazionale. I titoli delle più notevoli tra, esse sono: Etat ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] più favorevole all'iniziativa popolare e più attento alle prospettive nazionali. Ma il suo punto di riferimento non erano i circoli che lo voleva prefetto a Cagliari, ma solo a patto che venisse trasferito con lui il primogenito Francesco, anch'egli ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] partecipò al convegno dell’estrema sinistra che votò il cosiddetto Patto di Roma, documento programmatico e fondativo del Partito radicale. Non fu invece presente al primo Congresso nazionale dei repubblicani italiani che si svolse a Bologna il 1 ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] a Roma, dal 16 al 20 giugno 1906, del congresso nazionale anarchico.
Era infatti dal 1890, dal congresso di Capolago, che un nuovo organismo o quantomeno dare vita a un patto di alleanza tra le varie organizzazioni sindacali rivoluzionarie.
Ai ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...