GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] riaffermò le sue convinzioni repubblicane e sostenne il patto di pacificazione firmato da Mussolini alcune settimane prima fascista, Carte Gioda; E. B., Il monumento a M. G., in Il Nazionale (Torino), VI (1928), 172; F. Oddone, M. G. nei ricordi di ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] P. Nenni di opposizione alla collaborazione militare nel Patto atlantico e contro la tesi neutralistica: indicava come raziali, per il riscatto delle case I.N.C.I.S.
Membro della direzione nazionale del P.R.I., il C. fu con l'ala sinistra'del partito, ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] contare.
I tentativi di Ferdinando di venire a patti con i ribelli in seguito alla disfatta di Sarno . 14, 119, 121, 127, 130, 132, 134, 147; Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., IX.C.22: G. Pelegri, Historia Alphonsi primi Aragonum Neapolis regis, ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] attribuivano importanza decisiva per la realizzazione del programma del Patto di Roma e per creare i presupposti della formazione ritenendole un forte ostacolo alla crescita del commercio nazionale e suggerì una profonda modifica dell'indirizzo ...
Leggi Tutto
MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] M. era stato inviato a Siena allo scopo di stringere un patto per riconquistare agli Aretini Lucignano, impresa che, fino a quel 411r, 413r; Raccolta Sebregondi, 3305; Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani, 1212; Le "Consulte" e "Pratiche ...
Leggi Tutto
CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] stata una benevola concessione del monarca, ma un patto che la nazione avrebbe imposto al successore di Carlo , Paris 1872.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. si trovano nella Bibl. nazionale di Firenze, Carte Tommaseo, cass. 67 e 60; nella Bibl. civica di ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] che le manifatture sarebbero potute prosperare a patto di un deciso mutamento nell'indirizzo generale 1773-74.
Le opere inedite del M. sono conservate in: Torino, Biblioteca nazionale, Mss., N.VI.5: Saggio di economia politica sovra lo stato presente ...
Leggi Tutto
DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] Sella. Soltanto più tardi mitigherà i suoi attacchi, a patto che il nuovo governo continuasse, in materia di finanze sull'Opinione. Brevi cenni biografici in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Temi 1896, pp. 405 s.; Diz. del Risorg. naz., ...
Leggi Tutto
HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] i loro capi l'abbandono della città. La costituzione del Consiglio nazionale, composto soprattutto da elementi che si battevano per l'annessione all' Carnaro l'H. fu tra i firmatari del cosiddetto "patto di Abbazia" (31 dic. 1920), che poneva fine a ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] intensa attività di scrittore.
Pubblicò alcuni romanzi - fra i quali ricordiamo Il patto (Cremona 1897), La fiamma e l'ombra (Torino 1898), L'occhio in Mussolini il simbolo della ritrovata unità nazionale.
La partecipazione al conflitto gli fruttò la ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...