CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Roma che si concluse con l'accordo, noto come patto di Roma, tra tutte le correnti della democrazia 329, 333; G. Forni, L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Chiesa cattolica in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa nazionale in sostanza staccata da Roma, e cercava intanto di sottoporre M. Geppert, che pur non riconosceva la validità dei patto.
Infine, obbedendo agli ordini della segreteria di stato, ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Mussolini sulla strada del compromesso politico, come fu il patto di pacificazione del 30 ag. 1921 tra fascisti e (prov. Milano), dove un tribunale del Comitato di liberazione nazionale lo sottopose a un processo sommario. Condannato a morte, il ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] del Fascio provinciale.
Agli esordi nell'attività politico-parlamentare nazionale, l'A. seguì un orientamento analogo a quello deputati socialisti Tito Zaniboni e Giuseppe Ellero quel "patto di pacificazione", sottoscritto poi il 3 agosto. Agli ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] "studi e considerazioni sulla difesa d'Italia e sull'armamento nazionale", rimasto però incompiuto.
Nel corso degli anni Settanta, l'I uno fra i principali promotori dell'alleanza democratica, detta Patto di Roma, sorta nel 1890 per combattere la ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Italiane Lavoratori). Infine, il 30 aprile 1950, dal patto d’unità tra i ‘sindacati democratici’ nacque la Confederazione per la DC dal 1948 al 1969 e membro del consiglio nazionale democristiano dal 1947 al 1967, dopo la nascita della CISL, ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] della Confindustria strinse un nuovo patto con le corporazioni fasciste. Si chiamò "patto di Palazzo Vidoni", e nei primi cinque anni dell'Era Fascista (pubblicazione a cura del Partito Nazionale Fascista), Roma-Milano 1928. pp. 71, 202 s. e passim; ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] a favore della politica unitaria delle sinistre e del patto d'unità d'azione PCI (Partito comunista italiano) azione (Pd'A) avrebbero realizzato poche settimane dopo sul piano nazionale. Si candidò quindi alla Camera nelle liste del Fronte popolare ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] Mussolini nella sfera diplomatica, dall'altra si sforzò di promuovere una realistica difesa degli interessi nazionali in un quadro internazionale in movimento.
La conclusione del patto di Tirana del 1926, l'appoggio alle rivendicazioni ungheresi e al ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] ostile, firmando il 28 luglio 1922 a Ravenna un patto di pacificazione tra repubblicani e fascisti. Dopo la marcia su del partito. Nell'aprile del 1945 fu nominato membro della consulta nazionale. Dopo il congresso di Roma (4-8 febbraio 1946), che ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...