CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] contemporanea. Esso era iniziato nella seconda metà degli anni Quaranta, al tempo degli studi universitari, proseguì con la scoperta di PaulKlee (alla Biennale di Venezia, 1948) e si fissò con i contatti e l’amicizia (a Roma, anni Cinquanta) con ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] loro forme ora amebiche e organiche, ora filiformi e reticolari, rivelavano alcune affinità con il linguaggio di Jean Arp, PaulKlee e Joan Miró.
Successivamente iniziò a elaborare i primi catrami in cui le qualità dei materiali (erano realizzati con ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] indicato), presentano un primo tentativo di astrazione delle forme, rese con un tratto grafico quasi infantile che ricorda PaulKlee (Ragghianti, 1976, pp. n.n.).
Dall’esperienza astrattista con il gruppo Forma 1 alla svolta realista
Nel 1946 ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] tempo, dalle opere d’arte Scarpa trasse spesso elementi utili per progettare, come rivela l’assetto della sala dedicata a PaulKlee alla XXIV Biennale (1948) ispirato a un quadro ivi esposto, o quello della mostra «Piet Mondrian» a Roma (1956-57 ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] non figurativa e non tonale, che guardava a Schönberg e a Webern, a Pound e Eliot, a Vassilij Kandinsky e PaulKlee, oltre che alla junghiana Psicologia e alchimia. Una «mera galleria di mummie esibibili» veniva esposta, indicava il poeta in dialogo ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] dell’influenza di Picasso, visto anche nella grande rassegna a Palazzo Reale di Milano nel 1953, di Paul Cézanne e di PaulKlee.
L’eco della sala personale di Giuseppe Santomaso alla XXVII Biennale veneziana (1954) influenzò il giovane, che ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] iniziò a dedicarsi alla pittura in maniera più assidua ed esordì come critico d’arte. Muovendo dal clima surrealista di PaulKlee e Max Ernst, creò un’arte fantastica e onirica percorsa da citazioni dalla metafisica di Giorgio De Chirico e dal ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] a Parigi, dove ebbe la possibilità vedere le opere di Vasilij Kandinskij, Pablo Picasso, Julio Gonzales, Joan Miró e PaulKlee e a seguito del quale entrò in contatto con il gruppo francese Abstraction-Création, sulla cui omonima rivista nel 1936 ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] e feconde con le avanguardie europee e i loro massimi esponenti, Walter Gropius, Pieter Mondrian, Georges Vantongerloo, PaulKlee, Fernand Léger, Robert Delaunay; rapporti divenuti ancora più stretti in seguito al suo trasferimento a Parigi, dove ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] nell’inverno del 1946, insieme con Consagra, Sanfilippo e Accardi, Turcato trasse determinanti suggestioni dall’astrazione di PaulKlee e di Vasilij Kandinskij, e visitò gli studi di Picasso, Fernand Léger e Alberto Giacometti.
Intanto a Venezia ...
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