Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di PaulRicoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di PaulRicoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] New York 1958 (tr. it.: Struttura della teoria psicoanalitica, Torino 19732).
Ricoeur, P., De l'interprétation. Essai sur Freud, Paris 1965 (tr. di psicologia dell'Io. Una fu rappresentata da Paul Federn, che formulò i concetti di confini dell'Io ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di convertibilità dello psichico in altro c'è anche in Freud, anzi sottende tutta la sua opera, come ha mostrato PaulRicoeur nel suo contributo all'articolo psicanalisi di questa enciclopedia: ma l'altro dalla psiche è bios nel primo Freud, ancora ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di convertibilità dello psichico in altro c'è anche in Freud, anzi sottende tutta la sua opera, come ha mostrato PaulRicoeur: ma l'altro dalla psiche è bios nel primo Freud, ancora larvatamente organicista, per diventare poi dialettica fra realtà e ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dell’indifferenza religiosa uno dei propri tratti costitutivi. Il sigillo dei «maestri del sospetto», come ebbe a chiamarli PaulRicoeur, si è indubitabilmente impresso sui contemporanei; e con maggior forza su un Novecento che, aperto dal drammatico ...
Leggi Tutto
Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] nelle ricerche di Lorenzo Vilches (1983) ‒, altri hanno posto in evidenza il legame della n. con le ricerche filosofiche di PaulRicoeur, sviluppate soprattutto in Temps et récit (1983-1985), in cui lo studioso parla di un 'mondo del testo' (concetto ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , Paris 1979.
B. Didier, L'écriture-femme, Paris 1981.
P. Ricoeur, Temps et récit, Paris 1983 (trad. it. Milano 1986).
J.-P Amiwiesen, 1990) e di T. Dorst (n. 1925: Herr Paul, 1993). La crisi del mondo moderno, intanto, prende forma anche in ...
Leggi Tutto
Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] della cosiddetta Scuola di Erlangen, fondata da Paul Lorenzen, sviluppata da Friedrich Kambartel, Jürgen Mittelstrass la philosophie pratique (di L. Pareyson, H.-G. Gadamer, K.-O. Apel, P. Ricoeur, V. Melchiorre, G. E. Rusconi, A. Da Re), pp. 5-17.
...
Leggi Tutto
polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...