Filologo francese (Parigi 1840 - ivi 1917). Compagno di G. Paris nel rinnovamento della filologia romanza in Francia e nella direzione della rivista Romania, fondata nel 1872; socio straniero dei Lincei (1899). Attese a opere di sintesi (Alexandre le Grand dans la littérature française du Moyen Âge, 1886), ma dedicò la maggior parte della sua attività a ricerche sui singoli testi (Chanson de Gérard ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] sistema dei dialetti italiani, un gruppo di nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però al 1878) su PaulMeyer e il franco-provenzale (varietà neolatina studiata nel III volume dell'Archivio, i cui primi fogli si venivano stampando ...
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Papirologo e giurista tedesco (Amburgo 1866 - Berlino 1935). Dopo aver dato notevoli contributi su complessi problemi del diritto, dal 1900 si dedicò esclusivamente alla papirologia, della quale fu anche prof. a Berlino (1917-31). È autore, oltre che di edizioni delle novelle post-teodosiane e di numerosissimi papiri, anche di ottime crestomazie scolastiche e di bollettini periodici informativi. Opere ...
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Architetto tedesco (Aquisgrana 1886 - Chicago 1969). Presidente del Novembergruppe (1923), vicepresidente del Deutscher Werkbund (1926-31) e direttore artistico del programma per l'allestimento del quartiere [...] sua città natale per Berlino nel 1905: qui lavorò per B. Paul, allora direttore del locale Museo di arti decorative, e realizzò la sua studio di P. Behrens, dove lavoravano W. Gropius, A. Meyer e, per un breve periodo, Le Corbusier. Intorno al 1911 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] 703; Eadmer, Historia novorum in Anglia, a cura di R. Pauli, ibid., XIII, ibid. 1881, p. 147; Chronica monasterii di storia patria, XXVII (1904), pp. 434-440; G. Meyer von Knonau, Jahrbücher des Deutschen Reiches unterHeinrich IV. und Heinrich V ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] de Lhomeau, I, Poitiers 1904, ad vocem; Nonciatures de France. Nonc. de Paul IV, a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad vocem; Relazioni di C. Chelazzi, III, Roma 1955, p. 57; C. A. Meyer, Le départ de Marot à Ferrare, in Bibliothèque d'Hum. et Ren., ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Die hamburger Bronzebüste Pauls III..., in Festschrift für E. Meyer..., Hamburg 1959, pp. 160-172; C. Manara, The Roman years,in Art Bulletin,LVIII (1976), pp. 533-535; Id., Paul IV, G. D. and the rebuilding of S. Silvestro al Quirinale,in Master ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] . Nel primo biennio della facoltà di lettere seguì Paul Kretschmer per l'indeuropeo e la germanistica, Richard Heinzl della prima guerra mondiale Frida Frenner, un'allieva triestina del Meyer-Lübke da cui ebbe un unico figlio, morto poco prima ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] pittore di cavalletto, il C. eseguì soprattutto ritratti: del cognato Paul Adam, 1908, ora nel Museo di Arras; di H. de del ballerino Léonide Massine.
Il C., che aveva sposato Suzanne Meyer, pittrice, nel 1930 è naturalizzato francese. Morì a Cannes, ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 6 aprile 1907 e morto a Santa Monica (California) il 30 agosto 2000. Considerato uno dei maestri del b-movie, L. ha finito per influenzare intere [...] e degli esponenti della Nouvelle vague in Europa, e di Paul Schrader negli Stati Uniti. Esempio di 'artigiano' formatosi direttamente set prima di passare alla sezione montaggio della Metro Goldwin Meyer, sempre come aiuto, dove suo fratello Ben era ...
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