Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] a Olimpia, opera dello spartano Telestas e di suo fratello Ariston, intorno al 6oo a. C. Per una terza statua citata da Pausania (ix, 12, 4) si deve almeno supporre la tecnica dello s.: si tratta del pezzo di legno che secondo la leggenda sarebbe ...
Leggi Tutto
NORA
Gennaro Pesce
. Antica città della Sardegna, nel sito dell'od. Capo di Pula, a 38° 59′ 0″ di latitudine nord e a 3° 26′ 0″ di longitudine ovest dal meridiano di Monte Mario. Pausania (X, 17,5) [...] e Solino (Coll. rer. mem., IV, 2, p. 50 dell'ed. Mommsen) tramandano un mito di fondazione, che si presta ad essere interpretato nel senso che ad una immigrazione preistorica o protostorica di gente iberica ...
Leggi Tutto
KLEONAI (Κλεωναί, Cleonae)
Red.
Città del Peloponneso di cui rimangono le rovine su una collina che domina la strada che da Corinto (distante da K. 80 stadi) porta a Argo (che dista 120 stadi).
Pausania [...] (ii, 15, 1) ricorda nella città un tempio di Atena con una statua di Dipoinos (v.) e Skyllis (v.); il simulacro è forse riprodotto su nionete di K. coniate sotto Geta. Gli avanzi archeologici della città ...
Leggi Tutto
LEOCARE (Λεωχάρης, Leochăres)
Goffredo Bendinelli
Scultore ateniese, fra i più famosi del secolo IV a. C. Notizie sparse dell'attività di L., in base alle opere, ci sono fornite da Plinio il Vecchio, [...] da Pausania e da Plutarco. I limiti estremi dentro i quali rimane compresa l'attività dell'artista, sono le date approssimative del 390 e del 315 a. C. Il nome di L. si afferma abbastanza presto nel campo dell'arte, poiché circa la metà del secolo ...
Leggi Tutto
ELIDE (῏Ηλις)
Red.
Capoluogo dell'omonima regione del Peloponneso, situata su un'altura alta 150 m, odierna Kaliscopi che domina la vallata del Peneo, tra le cittadine di Kalyvia e Paleopoli. La tradizione [...] di E., vanno ricordati anche i molti altari nel ginnasio e nell'agorà, e i numerosi santuarî e simulacri di divinità ricordati da Pausania. Nell'agorà il naòs e la statua di Apollo Akèsios, del Sole e della Luna; il santuario e le statue di legno ...
Leggi Tutto
1. Re di Sparta (sec. 5º a. C.) della famiglia degli Agiadi, figlio del Leonida morto alle Termopili. In un primo tempo furono reggenti i suoi tutori, lo zio Cleombroto (fino al 479) e il cugino Pausania [...] (fino al 470); poi P. regnò fino al 458. Fu sconfitto (460 circa) a Enoe, nell'Argolide, da Ateniesi e Argivi collegati. 2. Figlio (n. fra 350 e 340 a. C.) del generale macedone Antipatro e fratello di ...
Leggi Tutto
Artefice mitico, che rappresenta nella civiltà greca gl'inizî della tecnica e dell'arte tra gli uomini, e si può dire un doppione mortale di Efesto. Il nome, che già Pausania (IX, 3, 2) ritiene allegorico, [...] ha la stessa radice del verbo δαιδάλλω "lavoro con arte": significa perciò "artiere", tanto che sopra un vaso italo-greco del sec. IV a. C. esso accompagna la figura di Efesto. La leggenda di D. è ateniese; ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] Chremon di Argo.
Teatro. - L'altra costruzione policletea di E. è il teatro, databile intorno al 350 a. C. e ben conservato. Pausania lo ricorda come il più armonico di tutta la Grecia per la connessione e l'equilibrio delle parti. La cavea consta di ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] Originale è ritenuto dalla maggior parte dei critici l'Ermete del museo di Olimpia, proveniente dal tempio di Era, dove lo aveva visto Pausania, che lo attribuisce a un P.: è incerto se si tratti del nostro P. o, come altri pensano, di un omonimo del ...
Leggi Tutto
Filologo italiano (Roma 1885 - Belluno 1952). Accademico d'Italia, P. è considerato uno dei più insigni rappresentanti della filologia classica nella prima metà del secolo. Studiò, tra l'altro, testi neoplatonici, [...] la vita costantiniana di Eusebio, Pausania, Callimaco, la lirica di Orazio e i rapporti di essa con i suoi modelli greci. P. si è occupato, inoltre, con particolare interesse e acume storico di storia dei testi classici e metodologia critica. La ...
Leggi Tutto
periegesi
periegèṡi s. f. [dal gr. περιήγησις, der. di περιηγέομαι «condurre intorno»]. – Presso gli antichi Greci, originariamente, descrizione topografica di un paese con l’esposizione dei fatti storici antichi e dei costumi degli abitanti...
periegeta
periegèta s. m. [dal gr. περιηγητής, der. di περιηγέομαι «condurre intorno»] (pl. -i). – Presso gli antichi Greci, la persona incaricata di guidare i forestieri nella visita di templi e monumenti. Nell’uso filologico, il termine...