ANDROSTHENES (᾿Ανδροσϑένης, Androsthĕnes)
M. T. Amorelli
Scultore ateniese. Ci parla di lui Pausania (VI, 6, 1), dal quale apprendiamo che fu scolaro di Eukadmos, e che a lui fu affidato l'incarico di [...] portare a termine le statue frontonali del nuovo tempio di Apollo a Delfi, iniziate da Praxias, scolaro di Kalamis 2°.
Si può dedurre che la sua attività si svolse poco prima del 300 a. C.
Bibl: H. Brunn, ...
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PTOLICHOS (Πτόλιχος)
Red.
2°. - Scultore da Corcyra, scolaro di Kritios, nominato da Pausania (vi, 3, 5). Sarebbe stato attivo attorno alla prima metà del V sec. a. C. Suo scolaro sarebbe stato Amphion, [...] maestro di Pison di Calauria, maestro di Damokritos (v. damokritos, 1°).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, Stoccara 1889, I, p. 105, n. 117; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 463; Thieme-Becker, XXVII, ...
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ONAITHOS (῎Οναιϑος)
M. E. Bertoldi
Scultore conosciuto solo da un passo di Pausania (v, 23, 5), per aver eseguito, insieme con Psylakos e con i figli di ambedue, una statua di Zeus dedicata dai Megaresi [...] nell'Altis di Olimpia.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2081; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 364 s.; Thieme-Becker, XXVI, 1931, p. 17; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, ...
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TARAXIPPOS (ταράξιππος)
C. Saletti
Demone che faceva imbizzarrire i cavalli.
Sappiamo da Pausania (vi, 20, 15-19) che tali Taraxìppoi erano ad Olimpia, sull'istmo di Corinto e a Nemea: ma dovevano essere [...] comuni a tutti gli ippodromi, come eredità della vivace credenza arcaica in spiriti demoniaci, non ancora antropomorfizzati della tradizione eroica mitologica. Un T. è stato identificato nel nano che tiene ...
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PATROKLES (Πατροκλῆς Patrocles)
G. Bendinelli
1°. - Scultore greco, di Sicione, ricordato da Pausania (x, 9, 10) come collaboratore alla esecuzione del grande complesso statuario, votivo, che gli Spartani [...] vollero erigere in Delfi (presso l'ingresso del santuario), a perpetuo ricordo della vittoria navale di Egospotami contro Atene (405 a. C.): vittoria che pone fine alla guerra del Peloponneso. P. avrebbe ...
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SOTERIA (Σωτηρία)
C. Saletti
Personificazione della salvezza, il cui culto è molto antico.
Pausania (vii, 21, 2) ricorda a Patrasso un tempio e un ἄγαλμα della dea, eretti da Euripilo dopo la sua guarigione [...] dalla pazzia. Un secondo tempio di S., il cui ἄγαλμα solo i sacerdoti potevano vedere, è ricordato in un altro passo di Pausania (vii, 24, 2) relativo ad Aigion. Un'iscrizione a S. era nell'Asklepieion di Epidauro (I.G., iv, 1319).
Bibl.: O. Höfer, ...
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Archeologo tedesco (Berlino 1844 - Zurigo 1919); diede, con H. Hitzig, un'edizione di Pausania con ottimo commento, specie numismatico (3 voll., 1896-1910), e, con Th. Mommsen, dell'editto de pretiis di [...] Diocleziano (1893); si occupò di arti e mestieri nell'antichità e in genere di antichità private (Die römischen Privataltertümer, 1911; Technologie und Terminologie der Gewerbe, 1875-1886) ...
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Sofista (170 circa - 235 circa d. C.) di Preneste (Palestrina); discepolo del sofista Pausania di Cesarea, ma romano di costumi e di sentimenti, parlava e scrisse in greco attico (fu appunto detto μελίγλωττος, [...] dalla lingua dolce come il miele). Restano di E.: Sulla natura degli animali, in 17 libri in parte interpolati, in cui l'interesse naturalistico è superato da quello paradossografico e dalla tendenza moraleggiante: ...
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KALLITELES (Καλλιτέλης)
G. Carettoni
Scultore greco vissuto nel V sec. a. C., che Pausania (v, 27, 8) ritiene figlio o discepolo di Onatas e suo collaboratore nell'esecuzione dello Hermes Kriophòros [...] dedicato in Olimpia dagli Arcadi di Feneo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 66; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, X, 1919, c. 1749, s. v.; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 476, s. v ...
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POLYKLEITOS (πολύκλειτος)
P. Zancani Montuoro
3°. - Architetto greco del IV sec. a. C. Pausania (ii, 27, 5) afferma ch'egli fu l'ideatore dell'edificio circolare e del teatro d'Epidauro, più d'ogni altro [...] pregevole per la sua armonica bellezza; e non v'è ragione di dubitare di questa testimonianza, anche se l'iscrizione della thòlos, che la definisce thymèle, cioè altare, e ch'è databile intorno alla metà ...
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periegesi
periegèṡi s. f. [dal gr. περιήγησις, der. di περιηγέομαι «condurre intorno»]. – Presso gli antichi Greci, originariamente, descrizione topografica di un paese con l’esposizione dei fatti storici antichi e dei costumi degli abitanti...
periegeta
periegèta s. m. [dal gr. περιηγητής, der. di περιηγέομαι «condurre intorno»] (pl. -i). – Presso gli antichi Greci, la persona incaricata di guidare i forestieri nella visita di templi e monumenti. Nell’uso filologico, il termine...