Vedi SKYLLIS dell'anno: 1966 - 1966
SKYLLIS (Σκῦλλις, Scyllis)
M. Zuffa
Scultore greco di Creta, fratello e collaboratore di Dipoinos, assieme al quale è sempre ricordato. Plinio pone la loro nascita [...] nella L Olimpiade (580-577 a. C.). Una tradizione raccolta da Pausania li faceva figli, oltre che allievi, di Daidalos, che li avrebbe avuti da una donna di Gortina.
Lavorarono ad Ambracia, Argo, Sicione, Tirinto, Kleonai (Plin., Nat. hist., xxxvi, 9 ...
Leggi Tutto
ARISTONOUS (᾿Αριστόνους)
P. Orlandini
Scultore greco, di Egina, che eseguì in Olimpia, per conto degli abitanti di Metaponto, una statua, probabilmente in bronzo, di Zeus con l'aquila in una mano, il [...] fulmine nell'altra e, sul capo, una corona di fiori di giglio. Pausania (v, 22, 5) afferma di ignorare sia il nome del maestro sia la cronologia di A., ma si tratta quasi certamente di un artista del V sec. a. C., probabilmente della prima metà.
Bibl ...
Leggi Tutto
PYRRHOS (Πύρρος, Pyrrus)
L. Guerrini
3°. - Scultore ateniese della seconda metà del V sec. a. C., autore di una statua di Atena-Igèia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 80), dedicata da Pericle (Plut., Pericle, [...] 13), situata sull'acropoli di Atene.
La statua è ricordata da Pausania (1, 23, 4). Dell'opera di P. è stata ritrovata la base rotonda vicino ai Propilei, (I. G. B., 53) con la dedica da parte degli Ateniesi e la firma dello scultore. Ogni tentativo ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] solo a partire dalla prima epoca ellenistica, quando si urbanizzò il pianoro del teatro con il santuario di Zeus citato da Pausania. Tale santuario, in base ai dati forniti dagli scavi austriaci, risale alla prima metà del III sec. a.C. e dunque ...
Leggi Tutto
ASKLEPIEION (᾿Ασκληπιεῖον)
S. Ferri
Nome generico d'ogni santuario di Asklepios. La sua parte costitutiva, cioè il suo nucleo più antico, risulta generalmente di una fonte o pozzo con un altare chiusi [...] da un sacro recinto ove cresce un bosco sacro; così testimonia Pausania per Epidauro, così è stato assodato in Coo (Arch. Anz., 1903, p. 9). Se tale disposizione è rimasta negli A. più poveri o più eccentrici, nelle grandi città e dove le condizioni ...
Leggi Tutto
KAYSTROS o KAYSTRIOS (Κάϋστρος, Καΰστριος)
E. Joly
Personificazione divinizzata dell'omonimo fiume della Lidia, che sboccava presso Efeso. Figlio di Achille e Pentesilea era onorato insieme ad Asio con [...] un heròon sui prati di Asio (Serv., Ad Aen., xi, 661; Strab., xiv, 650). Secondo Pausania (vii, 2, 4) era padre di Efeso, mitico fondatore della città omonima e dell'Artemision (v. anche kilbis).
Monete autonome di Efeso, recanti la leggenda ΚΑΥCΤΡΟC ...
Leggi Tutto
ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] nero, sedeva sulle rocce in una grotta sacra, recando una colomba in una mano e un delfino nell'altra. Già all'epoca di Pausania la statua di O. non esisteva più, perché distrutta da un crollo nella caverna, avvenuto al tempo di Traiano.
Il passo in ...
Leggi Tutto
PLEISTAINETOS (Πλεισταίνετος)
P. Moreno
Un artista di questo nome, fratello di Fidia, è ricordato da Plutarco (De glor. Athen., p. 346) come uno dei pittori ateniesi che avrebbero dipinto "condottieri [...] . Il fratello di Fidia poteva chiamarsi Panainos o P.: a favore della prima ipotesi sta la concordanza di Plinio e di Pausania, a favore della seconda si può invocare il criterio della lectio difficilior offerta dal nome raro che è in Plutarco.
L ...
Leggi Tutto
TRIOPAS (Τριόπας)
C. Saletti
Eroe tessalo, fondatore di Cnido, figlio di Posidone o di Zeus o di Lapite (Apollod., i, 7, 4; Diod., v, 56, 5; v, 61, 3), che introdusse nella Caria il culto di Demetra [...] e di Persefone.
Da T. prendeva nome la penisola dove le stirpi doriche celebravano la loro festa sociale. Pausania (x, 11, 1) ricorda nel donario degli Cnidi a Deffi una statua di T. stante, a lato del suo cavallo, della quale non ci è pervenuto ...
Leggi Tutto
KALYNTHOS ([Κάλ]υνϑος)
L. Guerrini
Supposto scultore dell'inizio del V sec. a. C.
K. insieme al fratello Polytimos dedicò sull'acropoli di Atene un anàthema, opera di Diopeithes (v.). Il Raubitschek [...] propone l'identificazione di K. con l'omonimo artista, conosciuto da un passo di Pausania (x, 13, 10) come collaboratore di Onatas nell'esecuzione dell'ex voto dedicato a Delfi dai Tarantini dopo la vittoria sui Peucezi. Il passo del Periegeta è però ...
Leggi Tutto
periegesi
periegèṡi s. f. [dal gr. περιήγησις, der. di περιηγέομαι «condurre intorno»]. – Presso gli antichi Greci, originariamente, descrizione topografica di un paese con l’esposizione dei fatti storici antichi e dei costumi degli abitanti...
periegeta
periegèta s. m. [dal gr. περιηγητής, der. di περιηγέομαι «condurre intorno»] (pl. -i). – Presso gli antichi Greci, la persona incaricata di guidare i forestieri nella visita di templi e monumenti. Nell’uso filologico, il termine...