GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] ), Sigefredo vescovo di Piacenza (997-1027) e Cuniberto vescovo di Torino (1046-81), nonché ecclesiastici di curia a Pavia, Parma e Milano. Anselmo da Besate il Peripatetico, autore della Rhetorimachia, era suo nipote, in quanto figlio del fratello ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] Museum, London 1873, pp. 231 ss.; S. Ranghiasci Brancaleoni, Notizie geneal. della famiglia A. di Gubbio, originaria di Pavia, in [G. Vanzolini], Istorie delle fabbriche di maioliche metaurensi e delle attinenti ad esse, Pesaro 1879, II, pp. 3 ...
Leggi Tutto
ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] L’unione divenne effettiva nel 985 alla morte del vescovo albese Fulcardo, come indica un placito tenutosi a Pavia al cospetto dell’imperatrice Adelaide, ma tale tentativo di riassetto della struttura diocesana – da collegarsi alla presenza saracena ...
Leggi Tutto
GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] e dal G. nel 1983 su temi scientifici.
Fonti e Bibl.: Un'edizione integrale dell'opera scientifica è nel volume La fisica a Pavia nell'800 e '900. Scritti di L. Giulotto, Milano 1987, ove la figura del G. è brevemente delineata nell'introduzione di G ...
Leggi Tutto
CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] a ricerche sulla composizione del tabacco, di cui aveva studiato le proprietà mediche: ne separò un olio essenziale, costituito sostanzialmente da nicotina (1807). Dopo aver pubblicato nel 1809-10, sul ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] setta carbonara, prese parte ai moti costituzionali piemontesi del 1821. Si recò dapprima, su comando del comitato degli insorti, a Pinerolo, per sollevare le truppe colà stanziate, ma, giunto troppo tardi, ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] proprietà termiche degli isomeri toluene monoclorato e cloruro di benzile (derivati del toluene), s. 3, XII, pp. 148-163. Un successivo lavoro, datato Catania, laboratorio di fisica dell'università, riguarda ...
Leggi Tutto
CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] rimase lavorando fin dal 1514 presso la stamperia milanese di Zanotto da Castiglione. La sua attività letteraria va, dunque, inquadrata all'interno di quell'ambiente sempre sensibile a sperimentazioni ...
Leggi Tutto
NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] giovani intellettuali di quella generazione postrisorgimentale, la considerazione delle ‘leggi umane’ che sottopongono allo sfruttamento e alla miseria le ‘classi diseredate’ lo portò ad avvicinarsi, dopo ...
Leggi Tutto
TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] dichiarava infatti ventunenne pavese abitante a Cremona (Artisti, committenti, 2013, p. 78, doc. 107).
La prevalente residenza cremonese è attestata fino a circa il 1470 (Cremona, Biblioteca statale, Ms. ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...