DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] approfonditi delle alghe mentre continuava quelli già iniziati a Milano e proseguiti a Torino sui muschi e sui funghi. Con Padova e Pavia, Genova, per merito del D., si pose in quegli anni come uno dei principali centri da cui si irradiò l'impulso ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] Sforza, che fu redatto prima del 1530 e fu pubblicato per la prima volta solo nel 1559. Passò quindi allo Studio di Pavia dove seguì i corsi di diritto dei due grandi giuristi, il civilista Giasone del Maino e il canonista Filippo Decio. Alla laurea ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] , I, Budapest 1972, pp. 697-704 (in partic. pp. 701-704); C.R. Morscheck, Relief sculpture for the facade of the Certosa di Pavia, 1473-1499, Ph.D. diss. (New York University), New York-London 1978, pp. 60-63, 299, doc. 237; L. Tagliaferro, Un secolo ...
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PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] tra il 1881 e il 1889 si caratterizzò, anche, per l’incarico di docenza in scienze naturali presso l’istituto tecnico di Pavia e l’intensa attività di ricerca che, sotto la guida di Taramelli, lo condusse ad approfondire lo studio delle peculiarità ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato a un altro maestro del B., A. Carnuzio di Pavia): nomi che si ricollegano all'ambiente milanese della Controriforma, di cui il B. fece parte stringendo relazioni con i magistrati e ...
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MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] luglio del 1899 presso il R. liceo di Sondrio, nell’anno 1899-1900 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Pavia. Dopo avervi frequentato i primi tre anni, nel novembre 1902 si trasferì al R. Istituto di studi superiori di Firenze, dove il ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] il 23 ott. 1804 venne chiamato a succedere al Monti in quella di Pavia, ma non diede avvio al corso che il 4 genn. 1805, tenendo ) non gli facevano mancare, il C. venne a morte a Pavia il 4 marzo 1808, nominando l'amica usufruttuaria di tutti i suoi ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] poi a quella di Firenze, dove si laureò in chimica nel 1943, discutendo una tesi sulla sintesi degli eteri vinilici sotto la direzione di Adolfo Quilico. Restò come incaricato e assistente volontario a ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] giurisprudenza a Pavia. Iscritto al collegio dei dottori legisti di Milano a ventidue anni, due anni innanzi l'età prescritta, rurale, sul dazio delle carni fresche, sul mensuale di Pavia.
Non sembra abbia molto nociuto alla sua fama la Vita ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] riunito da Ansperto, arcivescovo di Milano. In tale occasione venne definita una controversia tra la chiesa di Verona e quella di Trento, a proposito del castello di Azzano. Il 2 nov. 876, Giovanni VIII ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...