CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] DLXI e passim; N. Eloy, Dict. histor. de la médecine, I, Mons 1778, p. 712; P. Sangiorgio, Cenni stor. sulle due università di Pavia e di Milano, Milano 1831, pp. 357-61; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV,Napoli 1845, pp. 217, 358, 394 ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] industria e commercio in diverse province del Regno come segretario capo, poi a Pavia, nel 1871, come ispettore demaniale e delle tasse di 2a classe.
Dopo aver pubblicato la prima monografia (Il carcere preventivo, Venezia 1872), mentre stava ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] Lucrezia Archinto, sorella dell'arcivescovo di Milano Giuseppe. Compì gli studi giuridici a Pavia, ove si laureò in utroque iure. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu nominato canonico di S. Maria alla Scala il 6 ag. 1725 e arcidiacono dello ...
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ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] pone quesiti cui la Morte ribatte in persona, descrivendo la peste sofferta tra il 1485 e il 1486 a Milano (canto IV), Pavia (canto V), Lodi (canto VI) e Como (canto VII). La Vergine appare al poeta per rivelargli come l’epidemia colga i peccatori ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] nel 1834 si iscrisse all'università di Pavia dove il 4 genn. 1839 ottenne una laurea in ingegneria che gli consentì di stabilirsi a Milano per lavorare nell'ufficio tecnico dell'ospedale Maggiore, attività a cui affiancò presto un'altra quale ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] Laureatosi in medicina e chirurgia il 9 luglio 1887 presso l'Università di Pavia, iniziò subito la sua attività in quella di Parma ove nel 1890 fu nominato aiuto nell'istituto di clinica medica diretto da A. Riva, conservando l'incarico per due anni. ...
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BIGLIA, Paolo
Nicola Criniti
Nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Nominato "cancellarius in cancellaria secreta", probabilmente da Bona di Savoia durante la sua reggenza, e quindi riconfermato [...] "non habbia essere dimenticata la longa et fidele servitù mia" (22-28 ottobre). Nel novembre il B. non risulta più a Pavia e riappare nelle fonti solo nel 1497, in veste di ambasciatore milanese a Roma. Testimone della misteriosa morte del duca di ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] . 1564.
Il G. morì a Brescia il 5 marzo 1573.
Fonti e Bibl.: Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia, I, Pavia 1879, p. 169; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, II, 2, Bologna ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] molti altri eretici italiani di rilievo della sua stessa generazione (R Sozzini, G. Aconcio, M. Gribaldi).
Nel 1556 il B. lasciò Pavia e si rifugiò a Ginevra. Non sono noti i particolari che determinarono la fuga, se di fuga si trattò. Lo stesso anno ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ancora nell'aprile del 1499. Del 6 giugno 1498 è una lettera del duca di Milano, diretta alle autorità di Pavia, che autorizzava alla consultazione dei libri e documenti ivi conservati non solo lui, ma anche lo storico contemporaneo Bernardino Corio ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...