BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] P. 68).
La mancanza di notizie su un'attività del B. dall'Anno 1732 al 1755 può far ritenere che gli affreschi eseguiti a Pavia, nelle scomparse chiese del Gesù e di S. Andrea in Cittadella, cadano in quel lasso di tempo. Il che è tanto più probabile ...
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BIGONI BASSIANO, Antonio Filippo
Piero Craveri
Nacque a Lodi il 28 apr. 1721. Avviatosi agli studi di filosofia e medicina, passò poi a quelli di giurisprudenza, laureandosi nel 1744 a Bologna in utroque. [...] elogium, Mediolani 1795; E. De Tipaldo,Biografia degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, p. 433; Mem. e doc. per la storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1878, I, pp. 309 s.; III, p. 96; L. De Marchi-G. Bertolani,Inv. dei mss. della R. Bibl. Univ. di ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Ambasciatori e ambascerie al tempo di F. M. V. (1412-1426), ibid., XLIX (1965), pp. 317, 321 s.; Ead., L'Université de Pavie au XIVe et XVe siècles, in Publications du Centre européen d'études burgondo-médianes, n. 18 (1977), pp. 89 s.; Ead., Le vie ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] altre entrate pubbliche (censi, dazi, ecc.): 998.578 lire. Il resto proveniva dal possesso di case e botteghe a Milano e Pavia (330.629 lire) e dal possesso di terre (951.088 lire). Il rilevante patrimonio fondiario ammontava nell'anno 1665 a più di ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] e in G. Salanitro, Profili di latinisti catanesi, Catania 2010, pp. 17-21); M. Galdi, C. P., in R. Università degli studi di Pavia, Annuario accademico, a. 1926-27, pp. 223 s.; v. anche Rendiconti dell’Istituto lombardo, s. 2, LIX (1926), pp. 727-729 ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] il B. aveva però pubblicato un altro libro di Racconti, in cui sono gli echi della vita di studente a Milano e a Pavia, e nel 1910 Precetti e pensieri ai giovani pittori, che fu la prima prova in un genere al quale egli resterà sempre affezionato ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] (1958), p. 302;A. Puerari, Le tarsie del Platina, Cremona 1967, pp. 44, 139-142;F. R. Pesenti, La pittura, in La certosa di Pavia, Milano 1968, pp. 90 s.; G. Romano, Il coro di S. Lorenzo, s. l. 1969, p. 17;A. Puerari, Il duomo di Cremona, Milano ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] di Pavia, laureandosi però nell'università di Padova, dove si era trasferito, a quanto racconta nei suoi Ricordi, per superare più agevolmente alcuni esami di particolare difficoltà. Ritornato a Milano, prese parte alla cospirazione antiaustriaca che ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] e se, come è facile credere, studiò a Pavia, è probabile che si sia formato anche negli ambienti umanistici di Milano. Dai registri Diversorum e Litterarum dell'Archivio di Stato di Genova risulta che, già nel 1411 esercitava la funzione di ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] I, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medioevo, XXII(1902), p. 6; IV. Un diploma inedito di Rodolfo II per la chiesa di Pavia (925 luglio 18), ibid., XXX(1909), pp. 7-37; V. I diplomi di Ugo e Lotario, ibid., XXXIV(1914), p. 58; F.. Gabotto, Per la ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...