GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] ambulante di agricoltura di Pavia, in qualità di assistente. Nel 1903, vinto il relativo concorso, divenne direttore della cattedra ambulante di Forlì, dove rimase fino a tutto il 1925, per passare poi, per chiamata, a dirigere quella di Brescia. ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] lui un fitto e cordiale scambio epistolare).
Poco tempo dopo il B. fu chiamato dagli Sforza, come lettore pubblico, all'università di Pavia, città in cui si era forse già trasferito nel 1489, come risulterebbe dal fatto che il suo nome compare in una ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dell'università di Pavia, si laureò nel 1889; successivamente seguitò a frequentare per alcuni anni l'istituto di patologia generale dell'ateneo ticinese, allora diretto da C. Golgi, formandosi così alla scuola morfologica e sperimentale del grande ...
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CERADINI, Cesare
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 17 marzo 1844 da Antonio e da Maria Sala. Dopo aver ultimato il primo ciclo di studi, frequentò il biennio di fisica-matematica presso l'università di [...] Pavia e poi la scuola di applicazione per gli ingegneri nell'istituto tecnico superiore di Milano, ove si laureò in ingegneria civile nel 1867. Il direttore dell'istituto scelse il C. quale assistente, ma questi esplicò tali mansioni per poco tempo: ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , gli lasciò in eredità la propria biblioteca. Subito dopo la laurea divenne assistente presso la clinica medica di Pavia, e contemporaneamente fu praticante dell'Ospedale Maggiore di Milano. Nel 1848 fu nominato assistente della Casa privata dei ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] documenti dal 1482 al 1512. Sicuramente attivo, per tali documenti e per date su dipinti, dal 1488 al 1494 alla Certosa di Pavia, nel 1495 a Milano, nel 1498-1500 a Lodi (affreschi distrutti nell'abside dell'Incoronata). Sono del 1508 il polittico di ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] di Pavia. Non ci è noto quando si laureò, ma a quarant'anni esercitava a Milano la professione di avvocato. Già dal 30 sett. 1675 aveva sposato Veronica Martelli da Miasino, da cui ebbe almeno un figlio, Francesco Onofrio, che divenne anch'egli ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Fabrizio fu vescovo di San Marco in Calabria (1562-66), mentre l'omonimo nipote, figlio del fratello, divenne vescovo di Pavia (1617-37).
Non si hanno notizie sulla formazione del L., che era comunque in possesso di un dottorato in utroque iure ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] nell'estate del 1386 a Lucca per trattare questioni relative allo scisma e in quella del 1387 alla corte di Pavia: con tutta probabilità la missione doveva vertere sul grosso prestito concesso da Gian Galeazzo Visconti alla Camera apostolica e sul ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] giurisprudenza a Pavia. Tornato nella città natale, vi aprì uno studio legale, ma sentì irresistibile il richiamo della professione giornalistica nella quale, ancora studente, aveva maturato le prime significative esperienze collaborando alla ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...