GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , ibid., s. 4, IV [1888], 1, pp. 700-702; e La Bilharzia in Sicilia, ibid., p. 799).
Ebbero inizio negli anni giovanili di Pavia con L. Maggi, ma si protrassero per tutta la vita, i lavori del G. sui Protozoi. Già nel '79 aveva annotato quanto più ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] Besta, La scuola giuridica pavese nelprimo secolo dopo la istituz. dello Studio generale, in Contributi alla storia dell'università di Pavia, Pavia 1925, p. 278; A. Sorbelli, Storia dell'università di Bologna, I, Il Medioevo, Bologna 1940, p. 248; C ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] in parte all'università di Pavia, ove conseguì il dottorato, e in parte in quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche anno l'avvocatura a Milano, ma continuò ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] in legge. Entrato nella scuola militare di Pavia, ne uscì nel 1812 luogotenente nell'esercito del Regno Italico, nelle cui file rimase fino al 1814, guadagnandosi la croce della Corona di ferro sul campo. Seguì Murat nella campagna del 1814-15,e alla ...
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AMBROGIO
Paolo Lamma
Figlio di Faustino, milanese, parente di Ennodio, iniziò i suoi studi a Milano, trasferendosi poi nel 511 a Roma per frequentare i maestri della capitale, accompagnato dalle raccomandazioni [...] per alcuni illustri cittadini da parte del vescovo di Pavia, che gli aveva dedicato alcune opere. In seguito divenne oratore e avvocato. Nel 526,forse vivente ancora Teodorico, fu nominato "comes rerum privatarum" e, conforme all'indirizzo generale ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] Yetwart Arslan. Una scuola di storici dell'arte, Venezia 1985, pp. 27-45; M.G. Albertini Ottolenghi, Problemi della pittura a Pavia nella prima metà del Quattrocento, in Arte cristiana, LXXV (1987), 718, pp. 8-11; M. Bollati, G. e Salomone de Grassi ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] Basiliense, I-III,V, a cura di J. Haller, Basel 1896-1904, ad Indices; Codice diplom. dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I-II, Pavia 1805-15, ad Indices; Repertorium Germanicum, II, III,Berlin 1933-35, ad Indices;IV, 1, ibid. 1943, coll ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] certo comunque che nel 1668 il C. compì nella certosa di Pavia la pala d'altare della cappella di S. Benedetto, raffigurante Carotti del 1906, e la Maddalena dei Musei civici di Pavia, in origine nella collezione Malaspina, prossima a certi modelli ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] di traduzioni e studi il cui acme fu la cura dell’Omaggio a Husserl (Milano 1960).
Il passaggio nel 1958 da Pavia all’Università di Milano fu il consolidamento di un ruolo di magistero non dalla sola cattedra, in quanto esercitato anche mediante le ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] fisiologia di Firenze, diretto da M. Schiff, ove condusse una ricerca sulle pupille; quindi, nel 1874, soggiornò nuovamente a Pavia, ospite del laboratorio di psichiatria di C. Lombroso - il quale utilizzò i risultati delle sue osservazioni come base ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...