ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] dal 1489 fosse stato creato arcivescovo di Alliano, l'A. tenne costantemente dal 1484 al 1497 ilcomando dei castelli di Trezzo e di Pavia. Nominato infatti castellano di Trezzo, il 26 ag. 1484 in luogo di V. Visconti, vi rimase sino al 22 nov. 1487 ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] qualche facinoroso avrebbe voluto eliminare.
Esule di nuovo in Piemonte, il F. concluse gli studi universitari, iniziati a Pavia, laureandosi in legge. Nel 1859, liberata la Lombardia, rientrò in patria e, abbandonata l'attività di pubblicista, con ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] ed alla sua consorte Rotlinda, figlia di re Ugo, di terre nel comitato di Tortona; il 13 aprile seguente A. è a Pavia, presente ad un placito regio. Il 5 luglio 948 re Lotario fa un'importante concessione al suo fedele Vanmondo, "interventu et ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] fra il 1357 ed il 1358 ebbe probabilmente occasione di recarsi a Pavia (allora sotto il protettorato del marchese Giovanni II); l'A. dà vaghi accenni dai quali si potrebbe arguire un suo nuovo soggiorno a Pavia (pp. 86, 108 s. 126, 127). Verso il ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] 1934; Appunti di storia delle dottrine politiche: la filosofia politica medioevale, ibid. 1934; Morale, diritto ed economia, Pavia 1937; Alessandro Manzoni: annual italian lecture of Bristish Academy (1949), London s.d.; Dante politico e altri saggi ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia da Gente, sposò Agnese Fogliani, dalla quale ebbe un figlio di nome Niccolò.
Dalle notizie che abbiamo di [...] , alleato dei Parmigiani e seriamente minacciato dalle forze collegate di numerose città dell'area padana ed in particolare da Milano, Pavia e Cremona. Mentre i Mantovani e i Veronesi tenevano a bada Cremona, il C. e Niccolò Fogliani, all'inizio dell ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] spesso la funzione di podestà nelle città padane sue alleate: nel 1198 a Ferrara, poi a Reggio (1203-1204), Bologna (1206-1207), Pavia (1210), di nuovo a Reggio tra il 1213 e il 1214, e infine a Parma nel 1216. Le sue podesterie avevano un valore ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] e le dimensioni sociali e politiche del fenomeno; a cui seguirono il Referendario e l'amministrazione viscontea a Bergamo, Pavia 1907, e I "Provvisionati" di Bernabò Visconti, Milano 1911.
Ad altri studi sullo stesso tema, La Signoria viscontea e ...
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BULGARELLI, Gherardo (Gusmari Gherardo)
Silio P. P. Scalfati
Console di Pisa nel 1161, nel giugno di quell'anno venne inviato come ambasciatore all'imperatore Federico I e ne ottenne la conferma dei [...] (il B. era stato tra i negoziatori).
Nel luglio 1175 il B. fu uno degli ambasciatori pisani che si recarono a Pavia presso Federico I. L'imperatore diede ordine a Pisa, Lucca e Genova di concludere una pace alle seguenti condizioni: la divisione ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] la carica di avogador de Comun. Nel 1418 si recò come ambasciatore presso il pontefice Martino V e lo seguì a Pavia ed a Mantova. Consigliere ducale nel 1420, partì nel medesimo anno come provveditor in campo nella guerra del Friuli contro Sigismondo ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...