Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] um die Mitte des 13. Jahrhunderts, Regensburg 1995, pp. 273-296.
"Speciales fideles Imperii". Pavia nell'età di Federico II, a cura di E. Cau-A.A. Settia, Pavia 1995.
P. Cammarosano, La Toscana nella politica imperiale di Federico II, in Friedrich II ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , fra porta Vercellina e porta Comacina. Si strapparono inoltre Alessandria ed Asti ai Francesi e si posero presidi a Novara ed a Pavia. Nel marzo 1522 il C. compì una sortita per rinfrancare gli animi dei cittadini e il 3 aprile ne fece un'altra ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ott. 1483 (GKW,3471), e solo la Repetitio rubricae a Pavia, da Michele Garaldi, 24 ott. 1497 (GKW,3472). breve commento al S Si is qui duplam [D. 45. 1, 4, 2], Pavía, Leonardo Gerla, C. 1498. Si tratta del commento, forse nella redazione pisana del ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , la messa all'asta e sugli acquisti, in particolare da parte delle biblioteche di Brera e dell'università di Pavia).
Sulla biblioteca, v. il catalogo: Bibliotheca Firmiana sive Thesaurus librorum quem Exc. Comes Carolus a Firmian... magnis sumptibus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] di V. Calì, G. Corni, G. Ferrandi, Bologna 2000.
Una difficile modernità. Tradizioni di ricerca e comunità scientifiche in Italia, 1890-1940, Atti del Convegno, Pavia (9-11 settembre 1998), a cura di A. Casella, A. Ferraresi, G. Giuliani, E. Signori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Pictet della Société de physique et d’histoire naturelle di Ginevra (2003), laureato ad honorem delle Università di Pavia (2004) e Bologna (2006), premio Musatti della Società psicoanalitica italiana (2008), premio Balzan per la storia della scienza ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] medico militare il B. si spostò nell'estate del '96 a Susa, per trasferirsi poi a Milano, e, infine, a Pavia.
Intanto il 27 settembre dello stesso 1796 l'Amministrazione generale della Lombardia (che aveva sostituito l'Agenzia militare soppressa il ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] e proprio esercito, che nell'attraversare i possedimenti della Chiesa perpetrò saccheggi e devastazioni. Arrivati a Pavia, Ludovico e Drogone convocarono a Roma i vescovi delle principali città della penisola: risultarono presenti gli arcivescovi ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] esprimesse sulla questione un punto di vista decisamente parziale. Una lettera di Magno Felice Ennodio, futuro vescovo di Pavia, indirizzata proprio a L. (IX, 23, p. 245) ha tuttavia toni ugualmente entusiasti circa la deputatio tertiarum: secondo ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] era il legato pontificio Gregorio di Romania, ma vi erano anche gli arcivescovi di Bordeaux e di Rouen, i vescovi di Pavia, Asti, Tortona, Agde, Carcassonne, Nimes, gli abati di Citeaux, di Cluny, di Clairvaux, e infine gli ambasciatori delle città ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...