FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] di campo principe di Cutò. "Di là gli squadroni napoletani, dopo qualche giorno di riposo, si ponevano in marcia verso Pavia e nella seconda metà di settembre erano accampati intorno a Lodi in attesa degli avvenimenti" (A. Simioni, Le origini del ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] i rappresentanti imperiali e francesi si combattevano cercando di ottenere il sostegno del pontefice. Dopo la sconfitta francese nella battaglia di Pavia (24-25 febbr. 1525), il G. trattò a Roma per l'alleanza fra Carlo V e il papa, ratificata il 1 ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] stesso anno il D., che si trovava ancora a Roma, per mezzo del suo procuratore Antonio Zuzanno, con atto redatto a Pavia, prestava giuramento di fedeltà al duca Gian Galeazzo Sforza.
Giunto ad Oneglia alla fine dell'estate con la moglie e i figli ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] poi a Milano, alla presa di Genova (28 maggio 1522), all'assedio di Marsiglia (agosto 1524) e a quello di Pavia (ottobre 1524 - 24 febbr. 1525). Qui, luogotenente di F. Zollern, secondo De Festi (p. 48), oppure, più verosimilmente, nella compagnia ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] governava la Repubblica, e fu uno dei quattro legati incaricati di accompagnare Luigi XII nel viaggio che doveva portare il sovrano da Pavia a Genova: la legazione non ebbe però luogo a causa del ritardo con cui si mosse e l'incarico fu affidato agli ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] con il re di Ungheria, che sollecitava per ottenere prese di posizione contro Venezia. Il 9 maggio C. era di ritorno a Pavia, da dove scriveva a Galeazzo Maria, mettendo ancora in rilievo la buona disposizione del re verso il ducato. Dall'autunno del ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] pur vigorose tendenze separatistiche presenti tra Esarcato, Pentapoli e Ducato romano. Sempre nel 729 Liutprando procedette decisamente da Pavia verso Spoleto; il locale duca Transamondo (II) e il duca di Benevento, Romualdo (II) gli si sottomisero ...
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FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] contado fiorentino il F., insieme con Raimondo di Pavia, barone di Fourquevaux, fu incaricato di recuperare alcuni à l'an 1556, Paris 1575, pp. 9, 11; F. de Pavie de Fourquevaux, Les vies de plusieurs grands capitaines français, Paris 1643, pp. ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] a Napoli e fuori, fu adottato come libro di testo da Alessandro Volta per le sue lezioni universitarie a Pavia e studiato dal giovane Giacomo Leopardi. Gli Elementi documentano come nell’insegnamento della meccanica Poli adottasse la nuova macchina ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] consultazione del 19 maggio 1968, nonostante il risultato negativo per le liste socialiste. Presentato sia nella circoscrizione di Milano-Pavia sia in quella di Udine-Gorizia-Belluno risultò eletto in entrambe, optando poi per la seconda.
Forte degli ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...