AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] fra il 1357 ed il 1358 ebbe probabilmente occasione di recarsi a Pavia (allora sotto il protettorato del marchese Giovanni II); l'A. dà vaghi accenni dai quali si potrebbe arguire un suo nuovo soggiorno a Pavia (pp. 86, 108 s. 126, 127). Verso il ...
Leggi Tutto
PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] 1934; Appunti di storia delle dottrine politiche: la filosofia politica medioevale, ibid. 1934; Morale, diritto ed economia, Pavia 1937; Alessandro Manzoni: annual italian lecture of Bristish Academy (1949), London s.d.; Dante politico e altri saggi ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia da Gente, sposò Agnese Fogliani, dalla quale ebbe un figlio di nome Niccolò.
Dalle notizie che abbiamo di [...] , alleato dei Parmigiani e seriamente minacciato dalle forze collegate di numerose città dell'area padana ed in particolare da Milano, Pavia e Cremona. Mentre i Mantovani e i Veronesi tenevano a bada Cremona, il C. e Niccolò Fogliani, all'inizio dell ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] spesso la funzione di podestà nelle città padane sue alleate: nel 1198 a Ferrara, poi a Reggio (1203-1204), Bologna (1206-1207), Pavia (1210), di nuovo a Reggio tra il 1213 e il 1214, e infine a Parma nel 1216. Le sue podesterie avevano un valore ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] e le dimensioni sociali e politiche del fenomeno; a cui seguirono il Referendario e l'amministrazione viscontea a Bergamo, Pavia 1907, e I "Provvisionati" di Bernabò Visconti, Milano 1911.
Ad altri studi sullo stesso tema, La Signoria viscontea e ...
Leggi Tutto
BULGARELLI, Gherardo (Gusmari Gherardo)
Silio P. P. Scalfati
Console di Pisa nel 1161, nel giugno di quell'anno venne inviato come ambasciatore all'imperatore Federico I e ne ottenne la conferma dei [...] (il B. era stato tra i negoziatori).
Nel luglio 1175 il B. fu uno degli ambasciatori pisani che si recarono a Pavia presso Federico I. L'imperatore diede ordine a Pisa, Lucca e Genova di concludere una pace alle seguenti condizioni: la divisione ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] la carica di avogador de Comun. Nel 1418 si recò come ambasciatore presso il pontefice Martino V e lo seguì a Pavia ed a Mantova. Consigliere ducale nel 1420, partì nel medesimo anno come provveditor in campo nella guerra del Friuli contro Sigismondo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] VII da Niccolò Spinelli - "bestia nera" di Roma in quanto eminente diplomatico al servizio di un'alleanza fra Parigi, Avignone e Pavia - nell'estate 1392. Che la via facti avesse una certa prospettiva di successo, e, d'altra parte, la diffidenza di B ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] e poi su Milano. Giunto a Melegnano, provocò i Milanesi a un combattimento in campo aperto; avendo i Milanesi rifiutato, si recò a Pavia e poi nel Vercellese e infine di nuovo a Cremona. Nel 1244, unitosi di nuovo a Manfredi Lancia e a capo di una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] praticamente deserto (lo stesso Ludovico il Balbo arrivò in ritardo, malato), G. rientrò a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, conte di Vienne e fratello di Richilde, vedova di Carlo il Calvo, nel quale intravide per qualche tempo un ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...