CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] periodo. Nel 1899 gli venne negata la libera docenza, dopo parere favorevole unanime della facoltà di scienze di Pavia, da parte del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, in quanto la sua adesione al partito socialista lo aveva coinvolto ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] a p. 435); Id., A source for D. C., in Arte lombarda, XIV (1969), I, pp. 71-74; F. R. Pesenti, in La Certosa di Pavia, Milano 1969, pp. 97 ss., 112; La Pinacoteca Ambrosiana, a cura di A. Falchetti, Vicenza 1969, pp. 274 (inv. 218), 277 (inv. 221); E ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] pianura e delle colline della Lombardia, Milano 1839; Memoria geologica sul Tirolo meridionale, ibid. 1840).
Dall'università di Pavia il D. fu chiamato al Museo civico di storia naturale di Milano come assistente del direttore e fondatore Giorgio Jan ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] ora il suo nome. Con il rettorato del F. l'università di Pavia ha conosciuto il suo punto più alto dopo l'età teresiana e e nel 1953 ricevette la laurea honoris causa di Oxford.
Morì a Pavia il 1° nov. 1959.
Opere: La bibl. più completa delle opere ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] , ibid. 1903, pp. 73, 77; VIII, a cura di H. Dannenbauer, ibid. 1936, pp. 38-44; Codice diplom. dell'Università di Pavia, II, Pavia 1913, pp. 250 s., 528; I Registri delle lettere ducali..., a cura di C. Santoro, Milano 1961, p. 110;E. Verga, Un caso ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] Körner continuò sino al 1917, quando quegli ebbe l'incarico dell'insegnamento di chimica industriale presso l'università di Pavia. Mancando ancora il corrispondente istituto, il C. provvide a creare nell'ex chiesa, e convento della Certosina, con gli ...
Leggi Tutto
FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] X [1886-87], pp. 235-274).
Nel novembre 1885 il F. fu tra i medici pavesi che costituirono la Società medico-chirurgica di Pavia, alla cui presidenza il 12 dicembre fu eletto il Golgi. Nella seduta ordinaria del 16 genn. 1886 il F. illustrò il ruolo ...
Leggi Tutto
MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] tempi".
Il M. morì a Milano il 12 luglio 1937.
Fonti e Bibl.: G. Giorgi, Bibliografia dell'opera: "Dinamica fisica" di G.A. M., Pavia 1914; U. Cisotti, G.A. M., in Rendiconti. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, 1937, vol. 1, pp. 169-173; B ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] pavese, la consacrazione dei cui presuli rivendicava a sé come antico diritto, reso di fatto inoperante dopo l'occupazione di Pavia da parte dei Longobardi (3 sett. 569), la fuga e trasferimento del clero e della sede metropolitita milanese a Genova ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] 7 giugno 1953 il D. venne eletto alla Camera dei deputati, riportando 9.592 voti nella circoscrizione Milano-Pavia. Fu riconfermato nel seggio parlamentare nelle successive elezioni del 1958 con 3.472 voti ottenuti nella medesima circoscrizione. Nel ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...