LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] Arch. di Stato di Milano, Studi, p.m., 158, 853, 854; Senato politico, 297; Autografi, 137/29; Arch. di Stato di Pavia, Università, Rettorato, 218; Facoltà di lettere, 27, 29, 33, 117; Milano, Arch. del Seminario arcivescovile, Libri di cassa, K-I-30 ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] Giuseppe Cerracchini, Giuseppe Maria Brocchi) lo indica concordemente come proveniente dalla località di Comella o Colmella presso Pavia, e di famiglia aristocratica (marchese o duca), sebbene Giuseppe Richa propendesse per un’origine toscana. Forse ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] entrò nel collegio Longone, ove completò gli studi classici. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Pavia nel 1861, si formò alla scuola di illustri maestri, quali S. Tommasi, A. Cantani, P. Mantegazza, e si laureò a ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Venice, in The Burlington Magazine, CXVII (1975), pp. 204-211; A.S. Norris, The tomb of Gian Galeazzo Visconti at the certosa di Pavia, tesi di dottorato, New York 1977; K. Weil-Garris, The Santa Casa in Loreto…, New York-London 1977, pp. 17 s., 277 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] vescovi e di signori italiani in favore di Enrico II, nella quale, tra l'altro, impedì a Eusebio vescovo di Pavia di farsi precedere in processìone dalla croce alzata, poiché tale privilegio spettava solo all'arcivescovo di Milano. Eusebio comprese e ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] s.) lo esclude salvo che per Chieri, città su cui il B. vantava, come si vedrà, dei diritti - poi alla incoronazione in Pavia e nel viaggio verso Roma.
È certamente presso l'imperatore nel luglio 1155 (Stumpf-Brentano, II, nn. 3714, 3715, 3718). Se ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di Girolamo. Appresi i rudimenti della cultura con Natale Conti e Aonio Paleario, a 13 anni fu mandato a studiare diritto a Pavia e poi, dopo il litigio con un rivale, a Bologna, dove condusse una vita sregolata e scrisse testi poetici in latino e ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] l'Accademia Braidense. Conclusi gli studi in legge a Pisa, si laureò in entrambi i diritti a Pavia il 18 ag. 1690. Nel 1698 venne eletto prefetto del Consiglio dei nobili per il governo dell'università. Nello stesso anno fu inviato in missione dal ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] Tito. Nel 1904 si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e nel 1906 conseguì anche la laurea in chimica pura a Pavia. Dal 1906 al 1909 fu assistente di batteriologia agraria nell'allora R. Scuola superiore di agricoltura di Portici (poi facoltà di ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] si trasferì insieme al padre a Bologna, dove studiò e si laureò in medicina e filosofia nel 1586. Fu chiamato quindi a Pavia ad insegnare medicina teorica straordinaria e logica, corsi che iniziò nel 1588. Ben presto si fece anche una certa fama come ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...