DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] di Pisa di rispettare la pace tra l'imperatore, Genova e il loro Comune. Tre anni dopo, nel marzo, si trovò a Pavia e nel luglio a Torino, assistendo alle convenzioni stipulate tra l'imperatore e Asti circa la custodia del castello di Annone.
Nel ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] invece che venisse accusato di qualche grave colpa, ma forse fu semplicemente vittima di intrighi di corte. Fu imprigionato a Pavia, da dove fuggì il 23 giugno 1399. La sua disgrazia aveva comportato non soltanto la confisca delle sue proprietà nei ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] s., 293, 299, 306;III,ibid. 1880, p. 54; C. Prelini, Serie cronologica...,in Memorie e docc. per la storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1878, p. 70 (per Girolamo); Dispacci e lettere di I. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. XXVIII, LXXXV, 31 ...
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BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] del 1524 contro il connestabile di Borbone e il marchese di Pescara e quindi a quella di Lombardia, che si concluse a Pavia con un disastro per le armi francesi il 25 febbr. 1525- Qui il B. fu preso prigioniero dagli Spagnoli; liberato ben presto ...
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BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] , nel 1796, fu arrestato il 24 maggio; ma, presto rilasciato, si ritirò nel castello di Belgioioso, vicino a Pavia. Ai comizi di Lione fu prescelto come membro del collegio elettorale dei possidenti. Difficile precisare il suo atteggiamento verso il ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] a Gian Galeazzo. Fu quindi incaricato di estorcere all'ostaggio una lettera di esortazione al padre affinché si recasse a Pavia per consegnare Treviso a Iacopo Dal Verme; ottenutala, si recò a Treviso che trovò corsa e saccheggiata in quei giorni ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] febbraio del 1268 si recò a rendergli omaggio a Pavia e si assunse in prima persona il compito di di nuovo disposto per le sue ultime volontà con un terzo testamento, rogato in Pavia il 15 genn. 1297 (anch'esso edito da Nasalli Rocca, pp. 89- ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] missione (il C. fu di ritorno a Roma già nel luglio di quell'anno): del resto l'esito della battaglia di Pavia (24 febbraio) sconvolse i piani diplomatici del papa. Comunque il C. dovette fare una buona impressione negli ambienti inglesi, perché nel ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] 1527. Dopo questa data egli dovette lasciare la Spagna per rientrare nel Milanese. Nel luglio del 1529 lo ritroviamo a Pavia in qualità di commissario ducale col compito di organizzare la difesa della città e di munirla delle necessarie provviste. Da ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] d'Italia iniziò la carriera nei ranghi delle pubbliche istituzioni: sottogovernatore di Melfi, successivamente consigliere di prefettura a Pavia, poi sottoprefetto a Palmi e Rossano. Ma la carriera si arrestò nel dicembre 1867, quando il L., all ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...