BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] però gli Sforzeschi correvano e rovinavano il marchesato. Carlo V diede a B. la condotta di cento lance. Poco dopo, a Pavia, il marchese fu presente alla lettura dei capitoli della pace di Cambrai fra l'imperatore e il re di Francia Francesco I ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] re longobardo a far costruire e a dotare di beni una chiesa cattolica, la basilica extramuranea di S. Salvatore a Pavia; proprio sotto il suo regno, forse, si convertì l'ultiino vescovo ariano della capitale, Anastasio. Ed è significativo il fatto ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] carro del vincitore. Questi è ormai Luigi XII. Lasciata Mantova il 24 settembre, il 2 ottobre F. è tra quanti lo ricevono a Pavia e scodinzolano al suo seguito nella visita alla città. Segue, il 6, l'ingresso solenne del sovrano a Milano con un folto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] il cerchio degli alleati, in possesso di Novara, della Brianza, di Lodi e di Cremona. Il 4 ott. 1527 cadeva anche Pavia e tutte le vie di comunicazione con Milano erano così tagliate: la città era alla fame, mentre si attendeva ormai da momento in ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] , fra porta Vercellina e porta Comacina. Si strapparono inoltre Alessandria ed Asti ai Francesi e si posero presidi a Novara ed a Pavia. Nel marzo 1522 il C. compì una sortita per rinfrancare gli animi dei cittadini e il 3 aprile ne fece un'altra ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ott. 1483 (GKW,3471), e solo la Repetitio rubricae a Pavia, da Michele Garaldi, 24 ott. 1497 (GKW,3472). breve commento al S Si is qui duplam [D. 45. 1, 4, 2], Pavía, Leonardo Gerla, C. 1498. Si tratta del commento, forse nella redazione pisana del ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , la messa all'asta e sugli acquisti, in particolare da parte delle biblioteche di Brera e dell'università di Pavia).
Sulla biblioteca, v. il catalogo: Bibliotheca Firmiana sive Thesaurus librorum quem Exc. Comes Carolus a Firmian... magnis sumptibus ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] medico militare il B. si spostò nell'estate del '96 a Susa, per trasferirsi poi a Milano, e, infine, a Pavia.
Intanto il 27 settembre dello stesso 1796 l'Amministrazione generale della Lombardia (che aveva sostituito l'Agenzia militare soppressa il ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] esprimesse sulla questione un punto di vista decisamente parziale. Una lettera di Magno Felice Ennodio, futuro vescovo di Pavia, indirizzata proprio a L. (IX, 23, p. 245) ha tuttavia toni ugualmente entusiasti circa la deputatio tertiarum: secondo ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] era il legato pontificio Gregorio di Romania, ma vi erano anche gli arcivescovi di Bordeaux e di Rouen, i vescovi di Pavia, Asti, Tortona, Agde, Carcassonne, Nimes, gli abati di Citeaux, di Cluny, di Clairvaux, e infine gli ambasciatori delle città ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...