CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] dei pericoli che incombevano su di lui, si rifugiò a Milano, ove, il 13 ag. 1464, sposò Drusiana, ritirandosi poi a Pavia. In ottobre, stipulata finalmente la condotta, al C. bastava ormai soltanto, per compiere l'opera, dì convincere il Piccinino a ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] 'Opinione. Il confronto delle urne del 1882, che avvenne a scrutinio di lista, lo vide fra i liberalcostituzionali eletti per Pavia I. Riconfermato nelle successive tornate del 1886 e del 1890, il D. prese parte abbastanza attivamente ai lavori della ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] C. della metà di Montezemolo e delle sue pertinenze, ponendogli come condizione il rispetto dell'alleanza stretta tra Asti e Genova, Pavia e il marchese di Monferrato (ibid., III, doc. 673). In questi stessi anni il C. si trovava a fronteggiare gli ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] un potente fronte guelfo opposto a quello ghibellino guidato dal marchese Pelavicino e formato da Cremona, Crema, Brescia, Piacenza, Alessandria, Pavia e Tortona.
All'inizio del 1265 il D. si alleò con Carlo d'Angiò, ed accettò come podestà di Milano ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] aveva ricevuto il titolo di consigliere ducale) fu spesso alla corte di Galeazzo Maria, che talora seguiva nei suoi spostamenti a Pavia e Vigevano. Nel 1470 fu ambasciatore ducale a Roma, per le trattative per il rinnovo della lega italica; quindi a ...
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CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] emiliana e la riconquista di Casalmaggiore (20 maggio). Il 24 luglio, come capitano della flotta del Po, presenziò in Sommo (Pavia) alla stipula di un atto d'intesa tra il marchese Rolando Pallavicino ed i rappresentanti della Repubblica di S. Marco ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] del suo predecessore. Si trattava quindi di avviare un'azione diplomatica tesa a riconciliare il Papato con la corte di Pavia. Liutprando accolse benevolmente un'ambasciata pontificia che, per giungere a un compromesso che salvaguardasse il papa e il ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] diocesi di Aquileia – fu pubblicato nella Rivista di scienze storiche della Società cattolica di studi scientifici diretta a Pavia da don Rodolfo Maiocchi. Qualche anno dopo il gesuita Fedele Savio gli commissionò la stesura del volume dedicato ad ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] rinforzato da contingenti franchi, burgundi e provenzali; luogo di raccolta del corpo di spedizione, la capitale del Regno, Pavia, da cui ci si sarebbe dovuti muovere il 25 genn. 848 per marciare su Benevento. Contemporaneamente una squadra navale ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] si fece altresì patrocinatore dei comitati di provvedimento per Roma e Venezia, mobilitandosi nell’Italia settentrionale: visitò i Cairoli a Pavia, predicò sulla scalinata del duomo di Milano e sulle piazze di Monza e Como. Fu due volte a Bologna per ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...