Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain a Breslavia. Nel 1890 divenne prof. di farmacologia e nel 1895 di fisiologia all'Accademia militare di medicina a Pietroburgo. Diresse il dipartimento di fisiologia dell'Istituto di medicina sperimentale ...
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Incisore (Popovka, oblast´ di Tul´skoj, 1872 - Mosca 1951), si dedicò specialmente all'incisione a colori, eseguendo riproduzioni di pitture di maestri russi, soprattutto degli Ambulanti. Illustratore di riviste, di libri per l'infanzia, ecc., ha lasciato album con vedute della vecchia Russia. Dal 1907 ha insegnato in varî istituti; è stato membro effettivo dell'Accademia di belle arti dell'URSS (dal ...
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Narratore russo (Mosca 1805 - ivi 1864); fu anche critico, pubblicista e traduttore; di lui restano soprattutto i Tri povesti ("Tre racconti", 1835), tra i primi a introdurre nella prosa russa motivi di critica sociale. Minor successo ebbero i Novye povesti ("Nuovi racconti", 1839) ...
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Fisiologo russo (Patyčis 1873 - Kiev 1941); collaboratore di I. Pavlov dal 1903 al 1910 e poi ricercatore nel campo dell'elettrofisiologia, elaborò una teoria ionica dei fenomeni bioelettrici che ebbe [...] grande importanza nelle sue successive ricerche sui biopotenziali. Nel 1906 sviluppò una teoria della stimolazione elettrica e mostrò come i tessuti organici si polarizzano sotto l'influsso elettrico. ...
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Fisiologo (Odessa 1867 - Mosca 1930), collaboratore di I. P. Pavlov e allievo di I. M. Sečenov. Laureatosi a Tartu, lavorò nel laboratorio di Kazan´ fino al 1903; fu poi professore di fisiologia all'università [...] di Kazan´ e dal 1924 a Mosca. Autore di nuovi metodi di ricerca nella fisiologia del cuore e dell'apparato nervo-muscolare, S. ebbe la grande funzione di indirizzare a livello fisico-chimico le indagini ...
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Fisiologo (Uržum, Ucraina, 1888 - Mosca 1961); nel 1923 iniziò a lavorare con I. P. Pavlov all'Istituto di medicina sperimentale di Leningrado, dove nel 1928 organizzò un laboratorio di fisiopatologia. [...] Dal 1945 al 1954 fu direttore dell'Istituto di patologia generale e sperimentale di Mosca. Nella sua opera principale Elementy postroenija mediciny ("Fondamenti per una teoria della medicina", 1935; trad. ...
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Fisiologo (Caricyn 1898 - Mosca 1974). Dal 1922 lavorò nell'istituto di fisiologia diretto da I. P. Pavlov divenendo uno dei principali sostenitori di un approccio neurofisiologico allo studio dei riflessi [...] condizionati. Notevoli in questa direzione sono le sue ricerche sull'inibizione (Vnutrennoe termozenie kak problema fiziologii "L'inibizione interna come problema della fisiologia", 1958) e sui correlati ...
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Fisiologo (n. Mecik, Armenia turca, 1903 - m. 1981). Trasferitosi, adolescente, in Russia, fu discepolo di I. P. Pavlov. Nel 1935 fu incaricato della direzione del settore di fisiologia dell'Istituto del [...] cervello B. M. Bechterev. Professore a Leningrado (1938), poi a Mosca (1950), nel 1952 assunse la direzione del laboratorio di fisiologia dell'Accademia delle Scienze e nel 1960 quella dell'Istituto di ...
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Scultore russo (Pietroburgo 1877 - ivi 1960). Continuatore della tradizione classica, tra il 1940 e il 1950 eseguì una serie di statue per i monumenti ad A. S. Griboedov, I. P. Pavlov e D. I. Mendeleev. ...
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Medico e fisiologo (Čuchloma, Kostroma, 1886 - Leningrado 1959); dopo aver lavorato presso la cattedra di fisiologia dell'univ. di Kazan´ (1912-1921) si trasferì a Leningrado dove fu collaboratore di I. [...] P. Pavlov presso l'Istituto di medicina sperimentale; fu poi (1948-1950) direttore dell'Istituto di fisiologia del sistema nervoso centrale dell'Accademia delle Scienze dell'URSS e, dal 1950, dell'Istituto di fisiologia della stessa accademia. Si ...
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pavloviano
agg. – Che si riferisce al medico e fisiologo russo Ivan Petrovič Pavlov (1849-1936), ai suoi studî e alle sue teorie, in partic. quelli riguardanti il comportamento animale e i riflessi condizionati (v. condizionato, n. 6).
condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). b. Preparato in modo adatto alla spedizione...