Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] -07???223. K. iv, 2. Bara: 224. Traianeo; K. iv, 3. - Beja (Pax Iulia): ???SIM-07???225; K. iv, 4. - Belconce: ???SIM-07???226; K. iv, 5 Arch., VI, 1905, II, p. 216 ss.; D. Curtis, Roman Monumental Arches, in Suppl. Papers m. School Rome, II, 1908, p ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Panella, 1985, pp. 187-198).
Commentando un versetto dei Salmi ("Fiat pax in virtute tua", Ps. 121, 7), il G. vi illustra i esser stato definitore nel capitolo generale di Besançon (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di Bonifacio VIII ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] d’Asburgo, appellato come «Caesar» (Massimiliano fu re dei Romani dal 1486 al 1493, anno in cui fu incoronato imperatore) , Firenze 2004, pp. 127-135; J.L. Charlet, Pia bella et bona pax dans les poèmes d’un soldat: M. M., in Guerra e pace nel ...
Leggi Tutto
Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] classica, con particolare riferimento all'esperienza giuridica romana. Si può da subito evidenziare come molti , in quanto tale, si pone quale custode e garante della pax deorum, da cui deriva l'esistenza stessa della comunità (Santalucia 1982 ...
Leggi Tutto
KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] le esportazioni di numerario romano in India. I ritrovamenti di oggetti romani a Ter e Kolhāpur (v.), gli scavi di Taxila, senza di essa; essa è stata resa possibile dalla pax kuṣāṇa e dalla facilità nelle comunicazioni conseguente alla creazione di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] I navicularii di Sardegna e d'Africa nel tardo impero, in Africa romana VI, pp. 743-54; E. Banzi, Carta archeologica: tracciati questo percorso alternativo lo resero poco utilizzato. Solo la pax Mongolica (metà del XIII e XIV sec.) riuscì a ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di Augusto come prototipo di Cristo, a quella della sua pax augusta come pace messianica. L’eco di Erik Peterson è lo pseudonimo di Hermann Gohde) il romanzo Der achte Tag. Roman einer Weltstunde, Innsbruck-Wien 1950. Sulla biografia di Heer si ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] si parla ancora, in questo periodo, come alleata dei Romani contro Antioco nel 190. Ma la vera rinascita del P bordata da una serie di portici, cinque secondo lo scoliaste di Aristofane (Pax, 145), aperti verso il mare, ornati di statue (Paus., i, 2 ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] , A. Schiavone (ed.), Società romana e impero tardoantico, II, Roma-Bari 1986, pp. 333-350, 484-490.
Sul rito del refrigerio nelle c.: P. A. Février, A propos du repas funéraire. Culte et sociabilité. «In Christo Deo, pax et concordia sit convivio ...
Leggi Tutto
diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] . tre fasi: (1) la fase dell’antichità classica greco-romana in cui la realtà giuridica fu considerata come un aspetto della realtà alle sue membra (pax corporis); la creatura irrazionale nel regolamento dei suoi istinti (pax animae irrationalis); l’ ...
Leggi Tutto
instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.