Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] deriva dal motivo del monoteismo politico in quanto tale, quanto dalla confusione tra la pace promessa dai profeti con la paxromana e quindi da un’attenuazione della fede escatologica. C’è tuttavia qualcosa che egli non coglie o non vuole cogliere ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] O e a S dell'acropoli fino al mare e al piccolo porto. Tenendo presente che nel periodo romano, durante la paxromana, la fortificazione della città era una cosa inutile possiamo accettare l'ipotesi che le mura della T. cristiana fossero costruite o ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] ), da dove l'incenso, le spezie e altri prodotti di lusso di origine orientale si diffondevano sull'enorme mercato aperto dalla paxromana. Per Strabone (XVI, 4, 18), i Nabatei del I sec. a.C. sono già divenuti sedentari. I siti principali in effetti ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] divinità delle messi, divenuta la protettrice dell'imperatore con l'epiteto di divina. Condizione necessaria ad ogni bene è la PaxRomana che, con un ramo d'olivo e lo scettro, esprime l'idea della conservazione di questo prezioso bene all'umanità ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] lo sviluppa intrecciandolo col tema altrettanto tradizionale della convergenza tra la nascita di Cristo e l’instaurazione della paxRomana, ormai identificata tout court con il periodo di pace conseguente alle tante vittorie di Costantino a spese di ...
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pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...] sé stesso, fermo restando che le due aree interferiscono frequentemente tra di loro.
Naturalmente quando D. parla della paxromana, è sorretto, per la sua filosofia della storia, da una visione provvidenziale e messianica: nelle vicende dell'aquila ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] partecipare, nel 1921 a Friburgo, al primo Congresso internazionale degli studenti cattolici e alla nascita della Paxromana, organo internazionale di collegamento tra le varie organizzazioni studentesche di ispirazione cattolica, della quale Spataro ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (v. vol. VI, p. 96)
M. Spanu
Le indagini archeologiche e le molteplici discussioni degli ultimi trent'anni hanno profondamente mutato il quadro delle conoscenze [...] dell'edificio attualmente visibile e ipoteticamente attribuita a Oboda III (29/8-9 a.C.).
Grazie all'instaurazione della paxromana e ai cospicui proventi ottenuti dal commercio carovaniero, P. divenne in breve tempo una città grandiosa. La maggiore ...
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pace/pacifismo
Nella storia del pensiero filosofico la p. è stata concepita in termini negativi o positivi. Nel primo caso essa indica semplicemente l’assenza del conflitto, configurandosi quindi come [...] aventi volontà diverse, accordo frutto dei rapporti di forza emersi dalla guerra (va peraltro ricordato che la paxromana, frutto della supremazia militare, favorirà il diffondersi di concezioni giuridiche universalistiche come il diritto delle genti ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (v. vol. VII, p. 804)
B. Holtzmann
A partire dal 1970 gli scavi della Scuola Francese di Atene hanno ampliato le nostre conoscenze sul centro della città antica. [...] reticente a partecipare da protagonista alla storia greca, essa ne fece parte, come fonte privilegiata di risorse economiche, fino alla paxromana. È a Th. che nel 42 a.C. il partito senatorio di Roma stabilì il suo quartiere generale, in attesa ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.