Uomo politico, nato a Nusco (Avellino) il 2 febbraio 1928. Iscrittosi giovanissimo alla Democrazia cristiana, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all'Università Cattolica di Milano nel 1953, aderì [...] politiche del 1983 la DC scendeva al suo minimo storico e nelle europee del 1984 veniva superata dal PCI, favorito in quella circostanza dall'ondata emotiva seguita all'improvvisa scomparsa del suo segretario E. Berlinguer. Contemporaneamente si ...
Leggi Tutto
Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] regionale langue, confinato in ambiti strettamente istituzionali e imbrigliato dal conflitto tra la Democrazia cristiana (DC) e il PCI, le cui posizioni si sono ormai invertite rispetto a quelle espresse nella prima fase dei lavori della Costituente ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] porta avanti con convinzione e coerenza la politica del Pci, rifiutandone però, data la propria dichiarata fede cattolica, Brescia 2005.
25 F. Gentiloni, Oltre il dialogo. Cattolici e PCI: le possibili intese tra passato e presente, Roma 1989.
26 Su ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] centrosinistra e di quella, molto breve, della ‘solidarietà nazionale’, con gli accordi programmatici di governo che videro coinvolto il Pci. In altre parole, anche oltre la metà degli anni Settanta, il vero impegno della Dc e, soprattutto, di Aldo ...
Leggi Tutto
Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] del 22 aprile 1944; i) deplorazione dell’attentato da parte del CTLN (CLN toscano) con l’astensione del rappresentante del PCI: «i comunisti, pur NON avendo il loro partito deciso l’uccisione di Gentile non possono disapprovare quell’atto vindice e ...
Leggi Tutto
TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] le sue scelte elettorali in favore del Partito comunista italiano (PCI), la vicinanza alla CISL era dovuta al fatto che autoritario e le motivazioni strettamente politiche sottostanti. Il PCI reagì promuovendo un referendum per l’abolizione della ...
Leggi Tutto
SCALA MOBILE
Ester Capuzzo
Con il termine s.m. viene indicato il sistema di rivalutazione automatica delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. La s.m. si modifica con il variare dell'indice del [...] 4 per ogni trimestre). Il tentativo di recuperare i punti non erogati fu alla base di un apposito referendum promosso dal PCI e svoltosi nel giugno 1985 con esito negativo. Il risultato referendario fu seguito da una serie di trattative tra le parti ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] rovescia’ fino all’occupazione della prefettura di Belluno). Ma per risolvere la situazione, anche il Partito comunista italiano (PCI) e la CGIL avevano quasi subito richiesto che si riaprissero i canali migratori, denunciando nel contempo l’incuria ...
Leggi Tutto
Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] genn. 1968 nr. 168).
I deputati della Democrazia cristiana (DC) espressero alcune perplessità rispetto alla proposta del PCI. Le perplessità non erano legate al contenuto o alle ambizioni del piano comprensoriale, quanto piuttosto all’opportunità o ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] si svolgesse anche ricerca scientifica. Con l’aiuto di Luigi Squarzina e il parziale appoggio del Partito comunista italiano (PCI) nacquero ‘I comici della strada’, di cui fecero parte alcuni neo-diplomati dell’Accademia come Tino Buazzelli, Rossella ...
Leggi Tutto
think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...
combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. La sua fama di combinaguai nacque nel Pci...