Uomo politico, nato a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ottobre 1879. Insegnante elementare, segretario di una Camera del lavoro avanti la prima Guerra mondiale, entrò poi nella frazione massimalista [...] congresso di Livorno del gennaio 1921 passò al partito comunista (PCI), ma per i suoi atteggiamenti di destra ebbe ripetuti il fascismo un atteggiamento per il quale fu espulso dal PCI (1928). Collaborò con Mussolini specie nel campo giornalistico ( ...
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Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partito comunista italiano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. [...] comunista (1949-56), presidente della Federazione mondiale della gioventù democratica (1950-53), era entrato nel Comitato centrale del PCI nel 1945 e nella direzione nel 1948. Lasciata la direzione della FGCI, ricoprì vari incarichi di partito come ...
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SERENI, Emilio
Uomo politico, nato a Roma il 13 agosto 1907. Entrato nel Partito comunista nel 1928, fu arrestato nel 1930 e condannato a quindici anni di reclusione. Amnistiato nel 1936, espatriò in [...] postbellica nel 2° governo De Gasperi, e dei Lavori pubblici nel 3°. Membro del comitato centrale e della direzione del PCI dal 1945, ha fatto parte dell'esecutivo mondiale dei Partigiani della pace.
Studioso di problemi storico-economici, ha scritto ...
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Storico italiano (Sesto Fiorentino 1926 - Firenze 1975). Prof. dal 1969 all'univ. di Firenze, ha insegnato storia del Risorgimento e poi storia contemporanea. Consigliere al comune di Firenze (1951-70) [...] rivista Studi storici. I suoi studî si sono concentrati sulla storia del marxismo, della Terza Internazionale, del PCI. Tra le opere: La polemica sulla Weltgeschichte (1951); Un comune socialista: Sesto Fiorentino (1953); Socialdemocrazia tedesca e ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] . Nelle amministrative del 1960 la DC conquistò 25 seggi contro gli 8 del PCI, i 5 del PSI, i 4 del MSI, i 3 del PLI Brotzu fu sostituito da Paolo De Magistris.
Nel 1970 la DC ebbe 22 seggi, il PCI 8, il PSI 5, il PLI 4, il MSI e il PSU (Partito ...
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Uomo politico ed economista italiano (Imola 1873 - Nervi 1953); prof. (dal 1903) di economia politica nelle univ. di Cagliari e Parma e deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di Livorno, [...] gli anni del fascismo in isolamento, dopo la Liberazione divenne membro della consulta nazionale (1945), fu riammesso nel PCI e riprese (dal 1946) l'insegnamento all'univ. di Roma. Opere principali: Prezzo e sopraprezzo nell'economia capitalista ...
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Maris, Gianfranco. – Avvocato, partigiano e uomo politico italiano (Milano 1921 – ivi 2015). Nel 1943 è stato a capo di una delle prime bande partigiane che si sono costituite in Val Brembana, l’anno successivo [...] laureato in Giurisprudenza, ha esercitato la professione di avvocato ed è stato più volte senatore eletto nelle fila del PCI. È stato membro del Consiglio Superiore della Magistratura dal 1972 al 1976, presidente nazionale dell'ANED e vice presidente ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] capeggiata da R. Minasi e il gruppo guidato dal M. che, secondo il giudizio unanime dei prefetti e dei funzionari del PCI, riuscì a porsi come punto di riferimento degli autonomisti di tutta la regione (cfr. Roma, Arch. centr. dello Stato, Relazioni ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] della terra e delle Camere del lavoro di Udine e di Pordenone.
Consigliere comunale, nel 1956 si dimise dal PCI dopo gli avvenimenti d'Ungheria. L'anno successivo aderì al Partito socialista italiano (PSI), di cui divenne segretario provinciale ...
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centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione [...] i voti dei neofascisti del MSI, e la nuova autonomia socialista dal PCI, dall’altro, posero le basi per una politica di forte innovazione che della legge sul divorzio e dall’avanzata elettorale del PCI, la cui proposta di «compromesso storico» (1973) ...
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think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...
combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. La sua fama di combinaguai nacque nel Pci...