Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] La DC ritornò a essere il primo partito della capitale, conseguendo il 33,1% dei voti, contro il 30,8% del PCI. Si formarono così giunte pentapartito, composte da DC, PSI, PSDI, PRI e PLI, e presiedute da sindaci democristiani Nicola Signorello (dal ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] 220, 253; F. Manconi, Il PSI in Sardegna dalle origini alla grande guerra, ibid., pp. 155-156; P. Sanna, Storia dei PCI in Sardegna dal 25 luglio alla Costituente, Cagliari 1977, passim; F. Spami Satta, Il Dio seduto. Storia e cronaca della Sardegna ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1901 - Roma 1979). Militante dal 1918 della Federazione giovanile socialista, fondò a Palermo nel 1920 la rivista Clarté, ispirandosi criticamente alle idee di H. Barbusse. [...] e organizzazione del partito. Scoppiata la guerra, si trasferì negli USA con la redazione di Lo Stato operaio. Parlamentare del PCI, ha pubblicato studî sul Risorgimento (Russia e Stati italiani nel Risorgimento, 1957) e sul movimento comunista. ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] Liberazione il G. lavorò presso la commissione agraria centrale del PCI, al fianco di R. Grieco, e collaborò con il Levrero - E.S. Levrero, P. G. (aspetti della riforma agraria del PCI dal 1944 al 1963), Salerno 1992; G. Gozzini - R. Martinelli, ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] del F., dopo la sospensione di Tempi nuovi anche il Gruppo Labriola fu travolto da divisioni politiche). Eletto senatore per il PCI nel 1948, 1953, 1958, 1963 e 1968 nel collegio di Bologna (e membro in tutte e cinque le legislature della commissione ...
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Sindacalista e donna politica italiana (Cantiano, Pesaro e Urbino, 1904 - Roma 1976). Militante nel Partito comunista sin dalla sua fondazione, all’avvento del fascismo ha scelto l’esilio, ma rientrata [...] è stata senatrice di diritto per meriti antifascisti e nella seconda e terza legislatura è stata eletta nelle fila del PCI alla Camera dei Deputati. Dal 1952 al 1960 ha anche guidato il sindacato nazionale delle “tabacchine”. Durante tutta la sua ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , derivato com'era inoltre anche da una congiuntura internazionale sempre più tesa, metteva a nudo il rapporto tra il PCI e la DC, conferendogli una pregnanza che soprattutto quest'ultima non poteva a lungo sostenere.
La scissione socialista avvenne ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] nell'età moderna e contemporanea, a cura di A. M. Crispino, voll. 1-2, Roma 1988-89; A prova di donna, interviste sulla svolta del PCI, a cura di R. Tatafiore, ivi 1989; M. L. Boccia, L'io in rivolta. Vissuto e pensiero di C. Lonzi, Milano 1989; N. J ...
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compromesso storico
Espressione con cui si indica la strategia politica elaborata e sostenuta, tra il 1973 e il 1979, dal Partito comunista italiano, in seguito alla riflessione compiuta dal segretario [...] ampio da poter resistere ai contraccolpi delle forze più conservatrici. Essa trovò parziali applicazioni prima nell’astensione del PCI sul governo Andreotti nel 1976-77, quindi nell’esperienza dei governi di solidarietà nazionale (1978-79), ma l ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] i dissensi che avrebbero in seguito portato l'A. fuori dal PCI (1970).
Dall'interno dei partito vennero mosse critiche al modo , 1980).
La frizione, e poi la rottura dell'A. con il PCI - dal cui comitato centrale fu escluso nel 1960 - si situava all ...
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think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...
combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. La sua fama di combinaguai nacque nel Pci...