Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] di un «campo socialista» il partito accrebbe il suo prestigio. Nel 1952 assunse il nome di Partito comunista dell’Unione Sovietica (PCUS). L’anno seguente, la morte di Stalin aprì il problema della successione; dopo un breve interregno di G. Malenkov ...
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Uomo politico sovietico e georgiano (Mamati, Georgia, 1928 - Tblisi 2014). Membro del PCUS dal 1948 al 1990, primo segretario del partito in Georgia (1972-85), fu membro del Comitato centrale del PCUS [...] e dell'Ufficio politico (1985-90). Come ministro degli Esteri (1985-90), fu interprete della politica di distensione internazionale promossa da Gorbačëv. Dimessosi nel dic. 1990, fu nuovamente ministro ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] furono accompagnati, sul piano interno, dal ripudio dei metodi staliniani, condannati duramente nel XX e XXII Congresso del PCUS, e da maggiori contatti economici e culturali con l'Occidente. Tuttavia, quando il processo di abbandono delle posizioni ...
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Termine russo ("trasparenza") che indica l'insieme delle riforme attuate nella selezione dei quadri del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) da M.S. Gorbačëv a partire dal 1986, con l'obiettivo [...] di combattere la corruzione e i privilegi del sistema politico sovietico. Insieme alla perestrojka ("ristrutturazione") ha contraddistinto la linea politica di Gorbačëv ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] al Congresso del popolo, nel maggio 1989 fu eletto presidente della Repubblica federativa sovietica russa e nel luglio si dimise dal PCUS. Dopo il tentato colpo di stato dell'ag. 1991, trasferì sotto la giurisdizione della repubblica le risorse e le ...
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STALINSK (XXXII, p. 460)
Nel novembre 1961, in relazione all'indirizzo espresso dal XXII congresso del PCUS, la città ha riassunto il nome di Novo-Kuzneck. ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] politica a Stavropol´, divenendo segretario del partito locale (1970). Nel 1971 fu eletto nel comitato centrale del PCUS e nel 1978 entrò nella segreteria come sovrintendente ai problemi dell'agricoltura. Membro candidato (1979) e poi effettivo ...
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STALINABAD (XXXII, p. 460)
Nel novembre 1961 la città, in relazione all'indirizzo espresso dal XXII congresso del PCUS, ha assunto il nome di Djušambe. ...
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STALINO (XXXII, p. 460)
Nel novembre 1961 la città, in relazione all'indirizzo espresso dal XXII congresso del PCUS, ha assunto il nome di Donec. ...
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Uomo politico sovietico (Kamenskoe, od. Dneprodzeržinsk, Ucraina, 1906 - Mosca 1982). Commissario politico nell'Armata rossa durante la guerra, primo segretario del Partito comunista della Moldavia (1950-52) [...] e successivamente del Kazakhstan (1955), nel 1957 divenne membro del Presidium (dal 1966 Politburo) del Comitato centrale del PCUS. Presidente del Presidium del Soviet supremo dell'URSS (Capo dello stato) dal 1960 al 1964, nell'ott. 1964 sostituì ...
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