revisionismo
In politica internazionale, atteggiamento di forte critica o di totale rifiuto dell’assetto politico-territoriale stabilito dai trattati e l’aspirazione a mutarlo. Si è parlato, in partic., [...] , di r. vennero tacciati lo stesso N. Chruščëv e la linea affermata da quest’ultimo al 20° Congresso del PCUS. ● In storiografia, r. è la tendenza a modificare interpretazioni storiche ormai consolidate, soprattutto sulla base di ricerche dirette a ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] sottolineava che o si è constatata l'esistenza di punti di vista diversi fra il PCUS e il PCI" (Atti del PCI dal IX al XII congresso, Roma 1966 delle linee nazionali (al XXV congresso del PCUS, febbraio 1976); in politica interna nascondendo sempre ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] , decentramento, federalizzazione. Aperto il dibattito, nel movimento comunista internazionale, sulle tesi del XX congresso del PCUS, ha identificato la posizione dei teorici cinesi con quella dei trockisti, fautori della rivoluzione permanente ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] A. Hegedüs. L’ascesa politica dei movimenti di d. nell’URSS ebbe inizio dopo l’elezione (1985) alla carica di segretario del PCUS di M.S. Gorbačëv. Dal 1989 la fine del monopolio del potere politico nei Paesi dell’Europa orientale consentì alle varie ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] disarmo. L'idea di conferenza mondiale fu ripresa il 30 marzo 1971 da Brežnev nel suo rapporto al XXIV congresso del PCUS. Nello stesso rapporto egli avanzò inoltre il progetto, più volte espresso sia dal gruppo atlantico che da quello del patto di ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] , la cui vita fu caratterizzata da frequenti polemiche.
Nel corso del 1956, all'indomani del XX congresso del PCUS (Partito comunista Unione sovietica) e, successivamente, delle rivolte scoppiate in Polonia e in Ungheria, gli intellettuali del PCI ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] che avviò il ricambio generazionale alla guida del partito, mentre il «rapporto segreto» di Chrusčëv al 20° Congresso del PCUS e l’invasione sovietica dell’Ungheria (1956) costrinsero il PCI a un’ampia riflessione sulla propria strategia e sul ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] , sino alle conseguenze estreme, in senso rigidamente staliniano; dopo le decisioni in senso antistaliniano del XX Congresso del PCUS, egli, pur sostenendo la condanna del culto della personalità e promuovendo la "riabilitazione" di Rajk, s'impegnò a ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] a Milano il 6 genn. 1981.
Il F. è autore dei volumi A. Zanetta (con M. Malatesta), Milano 1948; Sul XX Congresso del PCUS. Come è stato fondato il PCI. A Repossi, Gramsci, Turati, ibid. 1958; Comunismo e revisionismo in Italia, in Testimonianza di un ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] totalitaria della storia dell'URSS, si fondava sostanzialmente sull'idea di un multipolarismo presente anche all'interno del PCUS e della dirigenza comunista e di una dinamica sociale che cercava di sfruttare le contraddizioni del regime ai fini ...
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