Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] con W. Churchill i principi della Carta atlantica. Assunto il comando delle forze armate statunitensi dopo l'attacco a PearlHarbour e la conseguente dichiarazione di guerra al Giappone dell'8 dic. 1941, R. partecipò, con Churchill e con Stalin ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Owosso, Michigan, 1902 - Miami Beach 1971). Magistrato dello stato di New York, divenne celebre per l'implacabile lotta che condusse contro la delinquenza dilagante dopo la [...] 53), avversò il New Deal e fu isolazionista, convertendosi alla politica dell'intervento solo dopo l'aggressione di PearlHarbour. Presentatosi come candidato repubblicano alle elezioni presidenziali del 1944 e del 1948, fu battuto rispettivamente da ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Tokyo 1877 - ivi 1964); veterano della guerra russo-giapponese, ebbe varî incarichi diplomatici, partecipando alle conferenze di Parigi (1919) e di Washington (1921-22). Nel 1932 diresse le [...] le sue idee moderate di fronte alla politica bellicista del governo. Insieme a Saburo Kurusu, inviato straordinario del governo di Tokyo, N. partecipò ai negoziati di Washington, interrotti dall'attacco nipponico a PearlHarbour (7 dic. 1941). ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico giapponese (Tokyo 1884 - ivi 1948). Addetto militare a Berlino (1919), capo di S. M. dell'armata del Guangdong (1937), ministro della Guerra (1940-41), determinò la caduta del [...] gabinetto Konoye e il trionfo della corrente bellicista. Presidente del Consiglio (1941) scatenò, con l'attacco a PearlHarbour, la guerra contro gli USA, proseguendo poi la politica d'espansione giapponese in Asia e nel Pacifico. Dimessosi (1944) a ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Grand Rapids, Michigan, 1884 - ivi 1951). Senatore repubblicano (1928), isolazionista, avversò le leggi "affitti e prestiti" e gli aiuti all'Inghilterra, ma dopo PearlHarbour [...] sostenne Roosevelt, che lo nominò delegato statunitense alla conferenza dell'ONU a San Francisco. Infine (1946-48), presidente del comitato senatoriale per gli affari esteri, appoggiò risolutamente la ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] e quindi la necessità che il primo non abdicasse a favore del secondo al ruolo di costruttore della nuova Europa. Dopo PearlHarbour, quando ormai si erano precisati gli schieramenti definitivi, il G. tornava sulla necessità di dare al conflitto una ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Stati Uniti, a New York, il 26 dicembre 1941.
Nel clima di mobilitazione generale, proprio dei giorni successivi a PearlHarbour, la Mazzini society organizzò liste per volontari disposti a combattere in una legione italiana. Pacciardi si sentì il ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] così "ripugnante", né condivideva l'euforia di molti giornali italiani che, dopo l'aggressione giapponese a PearlHarbour, ritenevano spacciata l'America; il ministero degli Esteri accusò Oggi di imperdonabile leggerezza e Mussolini lo soppresse ...
Leggi Tutto