SAMPERI, Salvatore
Anton Giulio Mancino
SAMPERI, Salvatore. – Nacque a Padova il 26 luglio 1943, figlio di Ignazio e di Camilla Pippa.
Crebbe in un ambiente agiato e maturò molto giovane la passione [...] nello stesso anno in cui sposò a Roma Francesca Bardella, il 1973, cui seguirono nel 1974 e nel 1981 i consimili Peccatoveniale e Casta e pura. Gli incassi impressionanti specialmente di Malizia, vincitore nel 1974 di tre Nastri d’argento (a Laura ...
Leggi Tutto
Matteo Bittanti
Internet. Cinguettii in libertà
Twitter compie sei anni e ha raggiunto i 500 milioni di iscritti. Il social network si è rivelato un rapido ed efficace mezzo di comunicazione in caso di [...] . Una pratica assai diffusa su Twitter è l’acquisto di seguaci per incrementare artificialmente la propria popolarità, un peccatoveniale di cui è stato accusato, tra i tanti, il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Mitt Romney ...
Leggi Tutto
fact-checking
(fact checking), loc. s.le m. inv. Controllo, verifica basata sui fatti, su dati riscontrabili.
• Per la prima volta abbiamo visto politici che non urlavano, che non si davano sulla voce, [...] la verifica delle notizie, quello che i giornalisti dovrebbero normalmente fare, li ha mantenuti nell’area del peccatoveniale). Abbiamo visto un conduttore, Gianluca Semprini, guidare finalmente un dibattito senza remore, attento a far rispettare le ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] il suo carattere pratico, con il suo buon senso, con il suo amore per la semplicità. Nessun vincolo comportante pena di peccato mortale o anche veniale è previsto per i confratelli se non in caso di infrazione ai tre voti ed ai precetti di Dio, della ...
Leggi Tutto
Mercurio
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Maia, Ermes - in cui i Romani ravvisarono il loro M. - nacque in Arcadia sul monte Cillene (onde è detto Arcade e Cillenio); [...] s. Tommaso, l'amore alla gloria terrena " non est peccatum mortale, sed veniale " (Sum. theol. II II 132 3) e d'altra parte per l ogni dignità (tra cui la vita perpetua), l'uomo la perse peccando; e convenne che Dio, come solo poteva farsi con l' ...
Leggi Tutto
Valletta dei principi
Silvio Pasquazi
La parte inferiore della montagna del Purgatorio, dopo un primo e un secondo ripiano, o cinghio, verso sinistra face di sé grembo (Pg VII 68), e forma una cavità, [...] (v.) le anime devono compiere un atto di carità che cancelli la colpa - e non ancora la pena - dei peccativeniali deliberati (e ciò comprende inevitabilmente la possibilità opposta, quella cioè di non emettere quell'atto di carità, cadendo così in ...
Leggi Tutto
Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] ; esso è contrario al settimo comandamento del Decalogo. Tuttavia non è facile stabilire quando si tratti di peccato grave o soltanto veniale. A tale scopo, vanno considerati tre elementi: il danno cagionato al derubato, il danno arrecato alla ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio teologico, parola, atto o desiderio contrari alla legge divina: un’offesa a Dio, nel rifiuto del suo amore, che ferisce la dignità dell’uomo.
Nella manualistica teologica, soprattutto cattolica, [...] beatitudine, preferendo a lui un bene inferiore, da quello veniale, che lascia sussistere la carità, quantunque la offenda e nei posteri per via di generazione, non perché gli uomini peccano a imitazione del loro capostipite; il p. è insito in ...
Leggi Tutto
VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] è leggiera, o, sebbene grave, l'intenzione però non era di obbligarsi gravemente, la trasgressione del voto costituisce peccato soltanto veniale.
L'obbligazione derivante dal voto può cessare, e ciò in varie maniere. Cessa con lo spirare del tempo ...
Leggi Tutto
IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] vita di grande austerità, non tanto per soddisfare i peccati commessi, quanto per dare gloria al Signore vilipeso nella soltanto nei quali entrava a dare la distinzione tra peccato mortale e veniale.
Impeditogli così di giovare al prossimo con la ...
Leggi Tutto
veniale
agg. [dal lat. tardo venialis, der. di venia (v. la voce prec.)]. – Meritevole di venia, di perdono, riferito a mancanza e colpa, in quanto ritenuta non grave: è una colpa v., una bugia veniale. Si usa ormai quasi esclusivam., anche...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...