soddisfazione sacramentale Nella teologia cattolica, l’impegno che il penitente riceve dal confessore dopo l’assoluzione dei peccati (chiamata anche penitenza). Tiene conto sia della situazione personale [...] del penitente sia, per quanto è possibile, della natura e gravità dei peccati commessi. Può essere una preghiera, un’offerta, un sacrificio personale ecc., e ha il duplice scopo di riparare l’offesa recata al prossimo (per es., restituendo cose ...
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Poema tedesco medievale, adespoto, redatto alla fine del sec. XI, probabilmente fra il 1077 e il 1081, da autore bavarese o franco. Vuol essere, in sostanza, il panegirico di Annone II il Santo, arcivescovo [...] o ecclesiastica, premettendo, a guisa d'introduzione, il quadro dei principali avvenimenti dalla creazione del mondo in poi: peccato originale, storia di Roma, nascita di Cristo, predicazione e diffusione del cristianesimo, fatti degli apostoli e dei ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] , l'‛unico' Uomo Nuovo, Gesù Cristo. L'esistenza della Chiesa come Chiesa si fonda così sull'opera del Salvatore, che cancellò il peccato e la colpa che avevano estraniato il genere umano e vinse l'inimicizia e la discordia tra l'uomo e Dio; e l ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la cui idea fondamentale è che il legno (la c.) e l'acqua (il battesimo) danno la vita e fanno emergere dalla pesantezza del peccato la natura umana (l'ascia di ferro). Vi è sottesa l'idea paolina di Rm. 6, 3-5, secondo cui l'immersione nell'acqua ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] passò alla Gregoriana, dove ottenne la licenza in teologia con una tesi su Rosmini: la natura del peccato originale. Bartoletti riprendeva un tema tradizionale della teologia ottocentesca di impostazione gesuitica, ripercorrendo la polemica che il ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] , il quale è alla ricerca di una sua verità, oltre il breve cerchio dei sensi, ma continuamente in bilico tra peccato e redenzione, tra lussuria e misticismo, sfrenatamente occupato a guardarsi vivere, teso a una verità particolare, che non può non ...
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toto
Luigi Blasucci
Latinismo presente due volte nel Paradiso, entrambe in rima ed entrambe in passi di dottrina teologica. Per determinare un'entità nella sua interezza: XX 132 quelli aspetti / che [...] vedere compiutamente in Dio, causa prima delle cose); ma anche un complesso numerico nella sua totalità: VII 85 Vostra natura, quando peccò tota / nel seme suo... (ossia la natura umana coinvolta nella sua totalità, senza esclusione d'individui, nel ...
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pondo
Andrea Mariani
Latinismo che compare tre volte, sempre in rima.
In Pg XI 26 quell'ombre orando, andavan sotto 'l pondo, sembra avere, rispetto al generico ‛ peso ' (usato più volte nello stesso [...] " saxorum... pondus importabile gravissimum ").
Il Buti precisa che questo p. " non era eguale perché li gradi e le specie [del peccato] non erano state eguali; quale minore e quale maggiore ".
Il mortal pondo (Pd XXVII 64) a causa del quale D. dovrà ...
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nuocere
Significa " recar danno ", ora in senso più generico e attenuato - la larghezza [" generosità "] vuole essere a luogo e a tempo, tale che lo largo non noccia a sé né ad altrui, Cv IV XXVII 12 [...] altrui noccia (If XII 48; si noti il costrutto con ‛ in ').
Di altro genere è il danno lamentato da Iacopo Rusticucci (v.), caduto nel peccato di sodomia a causa della fiera moglie (If XVI 45).
In If XX 128 già iernotte fu la luna tonda: / ben ten de ...
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Regista cinematografico polacco (Kwilcz, Gorzów, 1923 - Parigi 2006). Impiegando la sua vasta esperienza di grafico, produsse una serie di opere sperimentali e di animazione che rappresentano forse il [...] più cari e i modi espressivi più originali. Altri film: Blanche (1971), Contes immoraux (1973), Dzieje grzechu (Storia di un peccato, 1975), La bête (1975), Interno di un convento (1977, in Italia), Lulù (1980), Ars amandi (1983), Cérémonie d'amour ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...