Caifas
Pietro Mazzamuto
Vocabolo aramaico (significa " oppressore "; in greco Καῒάφας), con cui si denominò il sadduceo che fu sommo sacerdote in Gerusalemme dal 18 a.C. al 36 d.C. e che i Vangeli (Matt. [...] vista del poeta; al quale è un altro dannato, frate Catalano de' Malavolti, a spiegare chi egli sia, quale sia il suo peccato (consigliò i Farisei che convenia / porre un uom per lo popolo a' martìri) e quale sia la sua pena (Attraversato è, nudo ...
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rilegare
Andrea Mariani
Delle tre occorrenze (tutte della Commedia), quella di If XXV 7 presenta il verbo nel senso proprio di " legare di nuovo ": una [serpe] li s'avvolse... al collo / ... e un'altra [...] intensivo di ‛ legare ': la seconda serpe che assale Vanni Fucci " gli lega più e più volte le braccia con cui aveva peccato " (Pietrobono).
In uno degli altri due luoghi (Pd III 30) i codici trasmettono anche la forma e ‛ relegare ', e in realtà ...
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digitoriale
agg. Relativo alla digitoria, interattivo.
• È «digitoriale» (o «digitorial», se preferite) un contenuto narrativo, o divulgativo, in cui l’elemento digitale fa parte della struttura stessa [...] si può ripartire a discutere: sui contenuti. (Pierdomenico Baccalario, Repubblica, 13 luglio 2012, p. 41, R2 Cultura) • Forse un peccato che, data l’occasione, non vi sia alcuna forma di innovazione, anche perché codici di lettura capaci di renderla ...
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gota
Ricorre solo nell'Inferno e nel Purgatorio (un esempio anche nel Fiore), in situazioni realistiche, e significa " guancia ".
Il tacersi di Caronte è rappresentato con il ‛ quetarsi ' delle sue lanose [...] dell'uomo forte e possente.
Vale estensivamente " bocca ", in Pg XXXI 40 scoppia da la propria gota / l'accusa del peccato, mentre perde ogni valore specifico in If XV 97: ‛ volgersi ' in su la gota / destra significa " volgersi a destra " (cfr ...
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Sennaar
Giuseppe Mazzotta
Nome della pianura della Caldea su cui regnò Nembrot (Gen. 10, 10) e dove, sempre secondo la narrazione della Genesi (11, 1-9) fu costruito, quale orgogliosa sfida al creatore, [...] del Purgatorio, in uno dei bassorilievi che compongono l'acrostico VOM, D. pare voler insistere nell'allusione a una geografia del peccato e S. riappare (Pg XII 36), ancora una volta congiunta con Nembrot, come quarto esempio di superbia sconfitta. ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] rifiuta il tema del circolare ritorno degli eventi e prospetta una concezione lineare della storia tesa dalla creazione e dal peccato di Adamo verso l’incarnazione del Verbo (momento centrale e irripetibile) e di qui verso la fine dei tempi. In ...
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Giurista (n. Piacenza sec. 12º); dopo gli studî di diritto romano a Bologna (prima del 1145), si diede alla vita pubblica nella sua città, rivestendo la carica di giudice imperiale (1161) e di console [...] , ha perduto ogni potere carismatico. S. critica inoltre la dottrina dei sacramenti: il battesimo è inutile, non essendovi il peccato originale; l'eucaristia è in realtà una manifestazione di idolatria; la confessione orale e l'ordine sacro non hanno ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] D. è individuato da N.F. Haym nella traduzione del Trattato del divino Dionisio Cartusiano della Gravezza et enormità del peccato di Denis le Chartreux (Venezia: Domenico Farri, 1572). Nel 1582 D. ricevette l'incarico di volgarizzare Il Calendario ...
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MARTINI, Ferdinando
Guido Mazzoni
Scrittore e uomo politico, nato a Firenze il 30 luglio 1841, morto il 24 aprile 1928 a Monsummano in Valdinievole, dove visse per molti anni. Suo padre Vincenzo (v.), [...] a Vercelli, a Pisa. Del 1872 sono Chi sa il gioco non l'insegni, proverbio drammatico che piacque assai, e il racconto Peccato e penitenza. Quindi un altro proverbio, La strada più corta, in risposta a La strada più lunga di Tommaso Cambray-Digny; e ...
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RICHARDSON, Tony
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928. Considerato con L. Anderson e K. Reisz uno dei pionieri del Free Cinema che teorizza nel periodico [...] 'interpretazione a un festival internazionale. Tornato in Inghilterra dopo una parentesi hollywoodiana abbastanza deludente (Sanctuary; Il grande peccato, 1961, dal romanzo di Faulkner), realizza, sulla scorta di un dramma di Shelag Delaney, Taste of ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...