GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] vende il tempo, vende il nulla; ma la condanna della vendita impropria dell'usus del denaro è impostata secondo il trattato De peccato usure di Remigio de' Girolami, ispirato a sua volta dal De malo di Tommaso d'Aquino. Dalla dottrina del magister ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Palermo) di Institutiones theologicae: sui "luoghi teologici" (1779), la Trinità e la creazione degli angeli e dell'uomo (1780), il peccato originale, l'Incarnazione, il culto dei santi e la grazia di Cristo (1781). Il primo lavoro a stampa del G. fu ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] usura, di alterazione delle monete, di profitti commerciali e di simonia. La vendita di armi da guerra era considerata un peccato, mentre la donna sposata poteva disporre dei suoi beni parafernali, "etiani invito viro", per fare delle elemosine. Le ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] fu realizzata appositamente in seguito alla vincita del primo premio); e nel 1896 con due bozzetti, Il satiro e Dopo il peccato (il secondo gli valse il terzo posto) entrambi perduti, che lo stesso K. definì "di maniera, salvo pochi appunti dal vero ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] e della modestia nel vestire, imposero di amministrare correttamente i sacramenti e vietarono di celebrare in condizione di peccato mortale. Raccomandarono anche la venerazione del corpo e del sangue di Cristo, in ottemperanza alla bolla Transiturus ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] monumento furono assai complesse: il Vasari lo vide in pezzi nel convento di S. Marta (IV) e notò (VI): "certo è un peccato che quest'opera la quale è degnissima di essere annoverata fra le più stupende dell'arte, sia imperfetta, e lasciata stare per ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] compare invece una piccola figura alata benedicente che potrebbe rappresentare l'immagine dell'anima di Maria priva di peccato (Glass, p. 16). La scelta del soggetto iconografico, i magi, si collegherebbe alla posizione stessa dell'edificio, posto ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] uditorio con toni drammatici e coinvolgenti, ammonendo i fedeli sul loro destino dopo la morte, sui danni del peccato e degli scandali per poi illustrare paternamente i benefici della confessione, del comportamento onesto e della buona educazione dei ...
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ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] , Biblioteca civica, ms. 1481; ed. a cura di M. Di Chio, Padova 2012). Si conosce un terzo oratorio, Il peccato originale (partitura a Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mus.Hs.19070). In quegli anni il compositore era al servizio, anche con ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] ai temi fondamentali della controversia con i protestanti – la giustificazione, il libero arbitrio, il primato di Pietro, il peccato originale, il rapporto tra fede e opere –, rivelano una solida preparazione teologica e un impianto narrativo molto ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...