FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di essere stata resa impeccabile da Dio come la Madonna, ma per privilegio, non per merito, e con l'esclusione del peccato originale, e di essersi comunicata per molto tempo senza confessarsi. Il Pinamonti la privò dell'eucarestia (che da allora in ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] di Adamo, insufficiente per la sicurezza dell’uomo con una idea centrale: corrotto l’originario stato di natura dal peccato di Adamo, la sicurezza è possibile soltanto in una società civile retta con ‘sommo impero’ dall’istituzione monarchica, di ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dal Collegio cardinalizio. Durante il periodo successivo il L. praticamente evitò di esprimersi sulla questione dogmatica del peccato originale, rimettendosi ai pareri dei teologi e associandosi alle posizioni dei più autorevoli prelati imperiali, in ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] la chiesa di S. Domenico a Fano, presenta un'insolita iconografia che, sommando le rappresentazioni della Deposizione, del Peccato originale e della Trinità, scaturisce in una composizione d'effetto, giocata su veloci tagli diagonali, di forte timbro ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] riformatori che restaurassero la fede nella sua purezza; e non doveva far meraviglia la resistenza di chi voleva mantenersi nel peccato. L'edizione (su un testo che si ritiene raccolto da Lorenzo Violi) della Predica del ven. p. frate Hieronymo da ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] che la stampa, la vendita, la lettura o anche il solo possesso della Vie de Jésus di Ernest Renan erano un peccato mortale sul piano religioso. Il 16 novembre successivo emanò una pastorale per biasimare la diffusione del «pestifero libro» di Renan ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] un ottagono raffigurante Adamo ed Eva, adolescenti, colti nell'atto di compiere, titubanti e quasi ignari, il primo peccato (Cantelli, 1992). Allo spirito di questo quadro si avvicinano diverse raffigurazioni di Maddalena penitente, a mezza figura ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] , una sorta di scherzo dal forte contenuto razionalista e anticlericale, che il G. fece uscire a Londra nel 1863 intitolandolo Il peccato impossibile.
Nel 1877 F. Tribolati raccolse e diede alle stampe a Milano un volume di Prose del G., comprendente ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] aveva maturato in questi anni un suo stile giornalistico, scorrevole, discorsivo e vivace, in cui, però, talvolta l'informazione peccava di soverchio ottimismo e tendeva a perdersi nel pezzo di colore esotico, e il "pittoresco" poteva scolorire nella ...
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SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] ma per il sacrificio di Cristo. Riproposta negli anni cruciali del conflitto religioso, è una riflessione sul tema del peccato e della grazia, fondata interamente su citazioni scritturali e patristiche, presentata con la concretezza di una personale ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...