PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] .). Ancora, secondo Giovanni Pico Pagagnotti raccontò che il frate defunto gli era apparso e l’aveva rimproverato per il suo peccato. A testimonianza di una memoria comunque segnata da luci e ombre, Pagagnotti fu inserito da Razzi tra i personaggi di ...
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MARRACCI, Ippolito.
Lisa Saracco
– Primogenito di una famiglia agiata, nacque il 18 febbr. 1604 a Torcigliano, borgo situato nella vicaria di Camaiore, in Versilia, da Antonio e Margherita di Michele [...] , di aver trasgredito alle ingiunzioni del maestro di S. Palazzo e di non aver rispettato il divieto di accusa di peccato o eresia nei confronti degli avversari. Fu solo nel 1671, dopo ripetute richieste per ottenere la revisione del processo, che ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] e che la residenza fosse base e fondamento di tutta la riforma della chiesa; chi l’avesse trasgredita avrebbe commesso peccato mortale e sarebbe stato meritevole di scomunica.
Ritornato in diocesi fece costruire chiesa e convento dell’Annunziata, ove ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] peccatrice del Verga, opera, questa, che aprì una lunga controversia con lo scrittore, che l'aveva rifiutata considerandola un "peccato letterario" da dimenticare: il G. invece acquistò i diritti dal primo editore (A. Negro di Torino) e la ristampò ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] comprensibili i duri giudizi di condanna da parte del papa e dei cronisti antisvevi che lo chiamano "frutto di un peccato di adulterio, anzi d'incesto" e parlano di "riprovevole amplesso" (cfr. Ferro, p. 56), mentre Saba Malaspina lo dice "tanquam ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] giurisdizionali e sull'infallibilità pontificia. Il C. poté nascondere meno le sue opinioni sui problemi concernenti il peccato originale, il libero arbitrio e la grazia. Egli è costretto a proclamarsi apertamente seguace della dottrina tomistica ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] informazioni sulla cristologia di Celestino. I dispacci ritrovati si limitano infatti a segnalare semplicemente che il suo "peccato" era quello di essere - "heretico formale ostinato" oppure a dire, ancor più genericamente, che egli era "perfido ...
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MICHELETTI, Mario
Francesco Franco
– Nacque a Balzola Monferrato (Alessandria), il 10 marzo 1892, da Antonio, segretario comunale, e da Silvia Giardino. Dopo gli studi classici presso l’istituto salesiano [...] in un convento, che prima divenne vittima delle tentazioni demoniache e poi, all’avvicinarsi della morte, si riscattò dal peccato. La critica ha riscontrato nei suoi tratti il ritmo della pittura jazz (Caballo). Le sue opere, infatti, sono spesso ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] Giovanni da Modena, che, a differenza di Spiera, non moriva disperato, ma anzi convinto di essere un rigenerato, senza peccato davanti a Dio. Quando i membri del concistoro di Chiavenna gli negarono la sepoltura secondo il rito religioso, Silvio fu ...
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QUARANTA, Lydia
Enrico Lancia
QUARANTA, Lydia. – Nacque a Torino il 6 marzo 1891 da Giuseppe e da Beatrice Rissoglio, di condizione benestante; fu la maggiore di tre sorelle destinate tutte a una buona [...] V. Rossi Pianelli; Sul campo dell’onore, di A. Palermi; Il vampiro (1915) di V. Rossi Pianelli; Nel vortice del peccato, Il romanzo della morte, Somiglianza funesta, tutti di T. Ruggeri e del 1916; Belva vendicatrice (1916); Il principe avventuriero ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...