VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] che il diritto naturale dei filosofi non era innato ma costituiva, per l’uomo decaduto con il peccato originale, una riconquista avvenuta attraverso il diritto naturale delle genti, precisatosi storicamente. Dallo studio della giurisprudenza si ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] a possibili stupri, per evitare che esse siano costrette a ricorrere all'aborto, che è certo maggior peccato della contraccezione.
Ulteriori studi dovranno chiarire l'autenticità ed eventualmente l'appartenenza parziale di questi consilia al citato ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] , CLV (1978), pp. 91-99.
Qui, oltre agli scritti segnalati nel testo, ricordiamo: Due studi danteschi, Firenze 1951; Il peccato di Ulisse e altri scritti danteschi, Milano-Napoli 1966; Saggi e ricordi, ibid. 1971; Tre note manzoniane, Torino 1977 ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] a Torino. Allestire gli appartamenti dei sovrani (1658-1789), a cura di G. Dardanello, Torino 2016, pp. 29-37; A. Pampalone, Il «peccato filosofico» di Pietro Gabrielli. L’arte fra mito e realtà a Palazzo Taverna nei dipinti di G. Brandi, D. S., Ph ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] aprì uno spiraglio di speranza (fu ospite qualche giorno in Vaticano del fratello del papa, l'ex gesuita poi cardinale G. Pecci; ebbe il permesso di dire la messa in privato; partecipò alle riunioni di casa Campello, in vista della fondazione di un ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] poter distruggere la città di Palestrina, caposaldo dei suoi nemici Colonna, pretendendo altresì di assolverlo preventivamente dal peccato che questi avrebbe commesso nel fornire tale consiglio: «Lunga promessa con l’attender corto / ti farà triunfar ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] lateranensi, in cui il dibattito allora all’ordine del giorno, in merito all’immunità originale di Maria dal peccato, veniva affidato all’autorità inattaccabile dei padri della chiesa Agostino e Anselmo. Meno complessa sul piano strutturale, ma ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] emissari pontifici, il vescovo di Urgel e Bonifacio da Calamandrana, che le ricordavano che non poteva restare in Sicilia "sine peccato", accettò di abbandonare per sempre il suo regno. Accompagnata da Giovanni da Procida e da Ruggiero di Lauria, i ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] sull'esterno della casa dei Cartai, sembra possibile assegnargli i lacerti molto rovinati di un'Incoronazione della Vergine e di un Peccato originale sulla facciata della casa n. 27 di piazza delle Erbe. Vasari accenna anche a una fitta produzione di ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] della quale Biagi era più che consapevole e sulla quale ebbe modo di scrivere parole molto chiare: «peccato che famosi giornalisti e sindacalisti di grido usino la televisione per propagandare autentiche menzogne» (Resterà il dialogo ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...