COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] razza dei contadini che diventano toreri o ciclisti o pugili famosi ma senza mai riuscire a liberarsi da quel loro peccato originale, dai secoli di miseria e di umiliazione" (G. Bocca, Un melancortico eroe popolare, in Eroi dei nostri tempi, Milano ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] con il suo carattere pratico, con il suo buon senso, con il suo amore per la semplicità. Nessun vincolo comportante pena di peccato mortale o anche veniale è previsto per i confratelli se non in caso di infrazione ai tre voti ed ai precetti di Dio ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] , Warszawa 1972, pp. 11-121, 199-244 (sono qui editi di Paleologo: De tribus gentibus [1572], pp. 229-241; De peccato originis [1573], pp. 242-243; An omnes ab uno Adamo descenderint [1573], pp. 243-244); M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e l'interessamento della forza pubblica - per vincere l'ostilità dei genitori di lei: il tutto era cominciato dal "peccato di maggio", di cui egli subito dette versione poetica sulla Cronaca bizantina. Sarebbe vano e fuorviante accertare la sincerità ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] diversamente e proponeva di staccare Firenze da Roma, "essendo questi due membri in un solo corpo", avrebbe commesso "peccato in spirito santo" (ibid., 109: lettera a Lorenzo, 2 luglio 1515). Era una preoccupazione - e una convinzione - destinata ...
Leggi Tutto
MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] . Sulla parete destra, infatti, vediamo la Resurrezione di Tabita e la Guarigione dello storpio, nonché la scena del Peccato originale, dipinte da Masolino; servendosi con ogni evidenza del medesimo ponteggio, M. dipinse la celeberrima scena del ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Collegio cardinalizio e il cardinale Pietro Colonna e accettò l'elezione quando gli fu detto che, rifiutando, avrebbe commesso un peccato mortale. Carlo II giunse a Sulmona il 21 luglio per rendere omaggio al neoeletto e per non perdere l'occasione ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Né esercitare l'animo in canti simili a' delicati o accompagnati da madriali disonesti e amorosi" (ibid., p. 255). Il senso del peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Concini, la storia di una bambina che diventa una prostituta. Gli vennero prima offerte e poi revocate le regie dei film Peccato che sia una canaglia, girato da Alessandro Blasetti, e La diga sul Pacifico, dal romanzo di Marguerite Duras Un barrage ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] , non ebbero esito. Sisto IV pretendeva che il M. giungesse personalmente a Roma per chiedere l’assoluzione dal grave peccato di aver partecipato all’uccisione di Salviati e di altri ecclesiastici, pretesa che il M. respinse decisamente, anche per ...
Leggi Tutto
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...