MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] , il teorema secondo cui i "selvaggi" sono un ramo irrimediabilmente degradato della specie umana a causa di una sorta di peccato originale di secondo grado: "una mano terribile pesa su queste razze degradate e cancella in esse i due caratteri che ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ovunque venne a sostenere la prevenzione invece della repressione dei delitti. Dappertutto egli impose la sua distinzione tra peccato e delitto e la sua rinuncia integrale ad attribuire un qualsiasi senso religioso all'espiazione giuridica. Finì così ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1593: nuova grave denuncia da parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] in attesa di una decisione della S. Sede, di incolpare coloro che sostenevano l'opinione contraria di eresia o peccato mortale. È l'ultimo importante atto pontificio prima della prescrizione generale della celebrazione della festa della Concezione in ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'ambasciatore Alvise Gradenigo precisa che il G. gode di un'entrata annua di 14.000 ducati e che "molti lo vorrebbero far papa". Peccato queste parole il padre non possa sentirle. È morto, ancora il 7, ed è stato sepolto il 10, mentre il G., il 13 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] - Antonio Capponi e Francesco Alemanni che Saracini è deciso far trucidare sì che i "due scelerati" paghino l'"enorme peccato" della loro opposizione politica. Né i perseguitati stanno inerti; a loro volta s'accordano per reagire, quanto meno per ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] esemplare di quel che dovrebbero essere le relazioni fra maestri e discepoli, fra liberi maestri e liberi discepoli" (Fubini) -: "Peccato che il tuo neoidealismo non possa nulla contro la sprucida (spröde) materia".
Il L. morì un mese dopo, la ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] di testi capaci di rompere con le convenzioni drammaturgiche vigenti (progetti poi non realizzati l'avevano in precedenza attratta: Peccato che sia una sgualdrina di J. Ford nell'adattamento di M. Maeterlinck con il titolo Giovanni e Annabella ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , Bologna 1985, ad ind.; D. Menozzi, La Chiesa cattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari 1995, pp. 198-226; G. Martina, Storia della Chiesa da Lutero ai ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] al Palais Omnisports de Paris-Bercy. Nel 2001 per lo spettacolo Phoenix di Marina Cvetaeva e nel 2003 per lo spettacolo Peccato che fosse puttana di John Ford, in scena entrambi al Piccolo Teatro di Milano, mise a disposizione del regista Luca ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...